Alba Terme: nuovo incontro con i promotori del Comitato il primo novembre

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Fusione di Tivoli Terme e Villalba di Guidonia, i confini di Alba Terme
Fusione di Tivoli Terme e Villalba di Guidonia, i confini di Alba Terme

Nuovo appuntamento per il Comitato Promotore per Alba Terme, venerdì 1 novembre nuovo incontro con i cittadini per illustrare il progetto e fare il punto della situazione sull’iter per il progetto del nuovo comune che dovrebbe nascere dalla fusione di Tivoli Terme e Villalba di Guidonia

Alba Terme i confini
Alba Terme i confini

“E’ un incontro – hanno spiegato i promotori – aperto a tutti i cittadini che vogliono conoscere il progetto Alba Terme e poterne discutere insieme. Ci vediamo alle ore 21, in via Lucania 2 a Villalba”.

 

 

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Tivoli Terme e Villalba di Guidonia: prove tecniche di fusione

IL PROGETTO

Raccolta firme per Alba Terme
Raccolta firme per Alba Terme

L’idea di creare un nuovo municipio, il cui nome Alba Terme è stato scelto con un sondaggio sul web, è partita ormai quasi quattro anni fa anche se la prima idea risale a molto prima, quando ancora Tivoli Terme si chiamava Bagni di Tivoli.

Alba Terme, se nascesse, conterebbe circa 27.000 abitanti e sarebbe uno dei primi 30 comuni più grandi del Lazio.
Il condizionale, infatti, è più che d’obbligo. In Regione giace un disegno di legge proposto dal consigliere Enrico Cavallari, ex Lega ora Gruppo Misto. Se approvato, questo testo darebbe il via libera al referendum consultivo, passaggio obbligatorio per poi affrontare in caso di vittoria dei “favorevoli” in Regione per l’OK definitivo.
“Le due frazioni – spiegano dal Comitato – necessitano di tanta cura. Dai servizi ai cittadini, agli eventi, progetti per il commercio, a Tivoli Terme e Villalba di Guidonia queste cose mancano. L’idea nasce da alcuni residenti del quartiere termale stufi di vivere in una realtà quasi del tutto abbandonata a se stessa, sapendo che gli stessi sentimenti vengono vissuti anche dai residenti di Villalba, si è pensato a questa soluzione come unica via di uscita dall’abbandono”.