E’ morto Little Tony, aveva portato Tivoli nel mondo

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Uno dei simboli della musica italiana, conosciuto in tutto il mondo, ieri sera è venuto a mancare Little Tony, al secolo Antonio Ciacci. Il cantante, di origini e di cittadinanza sammarinese, era nato a Tivoli e proprio nei locali tiburtini aveva mosso i suoi “primissimi passi” prima di spiccare il volo verso Roma e verso l’Inghilterra, conquistando il cuore di generazioni di fans.

Little Tony, all’anagrafe Antonio Ciacci, era nato il 9 febbraio 1941 in una casa del centro. La sua storia con i tiburtini, però, è sempre stata di “amore ed odio”. Molti tiburtini, infatti, hanno sempre guardato con diffidenza il cantante che diceva di essere “originario di San Marino”. Pochi i concerti che “l’Elvis Presley italiano” ha tenuto a Tivoli.
L’ultimo nel luglio 2007 quando l’allora sindaco Marco Vincenzi insignì Little Tony della cittadinanza onoraria e lo chiamò ad esibirsi per l’inaugurazione della rinnovata piazza Garibaldi. Significativa la delibera di conferimento della cittadinanza: “Come uomo e come artista Antonio Ciacci, in arte Little Tony ha sempre sottolineato con orgoglio la sua appartenenza alla comunità tiburtina, dimostrando affetto e riconoscenza alla città in cui è nato e cresciuto e un vivo attaccamento alle proprie radici. Inoltre attraverso una lunga e apprezzata attività artistica ha contribuito a far conoscere in Italia e nel Mondo Tivoli, sua città natale”.
“Ho sempre avuto Tivoli nel cuore – ha commentato l’autore di Cuore Matto – questa città è molto importante per me, mio nonno si è trasferito qui da San Marino e mio padre è nato qui. Sono attaccato a Tivoli ed è sempre un’emozione cantare qui. Non sono emozionato quanto canto al Madison Square Garden o all’Opera House di Sydney ma questa sera sono emozionato”.

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