Fondo rotativo per le imprese del turismo: dal primo luglio al via le domande

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Il FRI-Tur (Fondo rotativo imprese turistiche per il sostegno agli investimenti di sviluppo nel settore) è l’incentivo dedicato alle PMI con l’obiettivo di migliorare i servizi offerti e potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità. Previsto dal PNRR, promosso dal Ministero del Turismo e gestito da Invitalia, è rivolto a imprese alberghiere, agriturismi, strutture all’aria aperta, imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale (compresi stabilimenti balneari, complessi termali, porti turistici, parchi tematici).

A disciplinare le agevolazioni è l’avviso 13142 del Ministero del Turismo pubblicato l’11 maggio 2024. La dotazione finanziaria è di 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari attivati per questa misura. Sono finanziabili, in particolare, gli investimenti per la riqualificazione energetica e antisismica, la ristrutturazione edilizia e l’eliminazione delle barriere architettoniche, l’acquisto o il rinnovo di arredi e la digitalizzazione.

I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025, essere conformi alle normative nazionali e comunitarie e prevedere spese comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro. Il 50% delle risorse è destinato agli interventi di riqualificazione energetica. La domanda può essere presentata dalle ore 12:00 del primo luglio alle ore 12:00 del 31 luglio, utilizzando la piattaforma di Invitalia. Dalle ore 12:00 del 30 maggio è possibile scaricare la documentazione.

Scarica l’avviso del Ministero del Turismo con le istruzioni per la partecipazione e le modalità di domanda.