Pedofilo arrestato a Tivoli: riprendeva le bambine nei bagni. Nella sua abitazione: filmati e droga

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Il commissariato di Tivoli Pedofilo arrestato a Tivoli
Il commissariato di Tivoli Pedofilo arrestato a Tivoli

Pedofilo arrestato a Tivoli: sorpreso a filmare con uno smartphone una bambina mentre era in bagno, sabato in una delle piscine di Tivoli è stato arrestato un trentenne romano.

A far scattare l’allarme è stata una delle innocenti vittime. La bimba, mentre era alla toilette, si è accorta del telefonino che spuntava da sopra la paratia tra i servizi igienici.

Nel bagno accanto c’era il pedofilo che si era arrampicato sopra il water per effettuare le riprese.

La piccola è subito corsa fuori ed ha chiesto aiuto al papà. Le sue urla hanno attirato l’attenzione di un poliziotto, libero dal servizio, che è subito intervenuto.

L’agente, del commissariato Vaticano, ha fermato il pedofilo ed ha chiamato i suoi colleghi. Sul posto, in pochi minuti, è intervenuta una voltante del commissariato di Tivoli e poi il caso è stato preso in carico dallo speciale pool antiviolenza, coordinato dal l’ispettore superiore Davide Sinibaldi.

VIDEO E DROGA

Gli agenti hanno trovato sul telefonino altre immagini e video. Sopratutto, però, nel computer nella sua abitazione sarebbero stati rinvenuti altri filmati pedopornografici.

Alcuni autoprodotti, anche in situazioni simili a quella della piscina, altri scaricati dal web.

Inoltre l’uomo aveva un ingente quantitativo di marijuana.

Per lui, un geologo, si sono aperte le porte del carcere con una doppia accusa: detenzione e produzione di materiale pedopornografico e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

LA PROCURA

Sulla vicenda, come da prassi per questi casi, procede la direzione distrettuale antimafia della procura di Roma che dovrà nominare un perito per analizzare i filmati ed il materiale pornografico rinvenuto nel pc dell’uomo.