Regione Lazio: legge su turismo equestre

642
Horse portrait at sunset

Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità la proposta di legge che disciplina il comparto del turismo equestre e gli interventi assistiti con gli equidi. E’ stata presentata dal capogruppo di Fratelli d’Italia Daniele Sabatini e poi sottoscritta da tutto il gruppo. “Si tratta di una legge a me molto cara- ha spiegato Sabatini- che avevo già presentato quando sedevo sui banchi dell’opposizione e che vede finalmente la luce dopo otto anni. Abbiamo oggi regolamentato il turismo equestre, un settore che è in forte sviluppo e che abbraccia vari ambiti, da quello prettamente turistico e sportivo a quello sociale. L’ambito turistico prevede la valorizzazione dei centri ippici e di una rete delle ippovie in prossimità di importanti aree del territorio, considerando che il turismo equestre è apprezzato e praticato da tantissimi appassionati italiani e stranieri; mentre per ciò che riguarda gli aspetti sociali abbiamo puntato a riconoscere come strategico l’utilizzo degli equidi all’interno di percorsi socio sanitari e terapeutici rivolti a favorire l’inclusione di soggetti affetti da disturbi cognitivi, specie minori”.

Particolarmente di rilievo il risvolto sociale della legge. “Va sottolineato con forza come la legge riguardi anche gli interventi assistiti con gli equidi, tutto quell’insieme degli interventi terapeutici e riabilitativi diretti al recupero funzionale e sociale dei soggetti affetti da varie tipologie di minorazioni e praticati con equidi presso strutture autorizzate dalla Regione e da personale formato: interventi non soltanto terapeutici, ma anche ludici, ricreativi ed educativi. La politica deve porsi l’obiettivo di migliorare la vita delle persone, e questa approvata oggi all’unanimità è una legge che si rivolge a tutti, per una Regione che non intende lasciare indietro nessuno”, chiudono Marco Bertucci ed Emanuela Mari.