Il 21 novembre 1773, con atto del notaio Biagio Morgna, e per iniziativa di Nicola Felice Bischi, venne ufficialmente istituita la Biblioteca Comunale di Tivoli, riunendo le biblioteche gesuitiche del Noviziato di S. Andrea al Quirinale in Roma e del collegio tiburtino. A tale nucleo si sono poi aggiunti acquisti e donazioni e infine (per effetto dell’estensione alla Provincia di Roma, nel 1873, delle leggi del 1866 e 1867 sull’asse ecclesiastico) la devoluzione al Comune di Tivoli di ulteriori fondi librari, tra cui spiccano quelli francescani dei conventi tiburtini di S. Maria Maggiore e dei Cappuccini e di quello di S. Maria Seconda di Morlupo.
Dal maggio 2007 la biblioteca ha trovato la propria sede definitiva nel Palazzo Coccanari Fornari (già Mattias), ed è stata dedicata a Maria Coccanari Fornari (1902-1982), alla cui volontà testamentaria, tramite la famiglia Vergelli, si deve l’attuale destinazione dello storico edificio.
Il 30 novembre 2023 il 250° anniversario dall’istituzione della Biblioteca sarà ricordato mediante una giornata di apertura particolare, in occasione della quale sarà possibile effettuare visite guidate del palazzo, con la possibilità di tesserarsi e richiedere libri in prestito.
Si terranno inoltre, nella Sala Conferenze della Biblioteca, i seguenti incontri aperti al pubblico:
Ore 10.30. Saluto istituzionale del Sindaco o suo delegato.
Ore 11.00-11.30. Introduzione a cura di Antonio Capitano, “Fondare biblioteche è come costruire ancora granai pubblici”: l’attualità delle Memorie di Adriano per “scoprire sotto le pietre il segreto delle sorgenti”, in un collegamento ideale tra la volontà di Maria Coccanari Fornari e il “lungo avvenire” di Marguerite Yourcenar.
Ore 11,30-12.30. Il bibliotecario Mario Marino e Maria Luisa Angrisani, consigliere del sindaco per la Biblioteca e l’Archivio Storico, illustreranno le principali caratteristiche del patrimonio librario antico, che consta di oltre 16.000 volumi.
Ore 17.00-18.30. Mario Marino e Maria Luisa Angrisani parleranno delle origini della Biblioteca e della formazione del Fondo Antico, soffermandosi inoltre sulla figura dello storico tiburtino Sante Viola (1773-1838), che si occupò della Biblioteca stessa e del civico archivio, esercitando infine la carica di segretario comunale.
Nell’ambito dei vari incontri saranno mostrati e illustrati alcuni documenti, manoscritti e a stampa, conservati nel Fondo Antico.