Rocca Pia, si avvicina la fine del tunnel

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Rocca Pia, forse è arrivata la volta buona. Dopo tanti rinvii, potrebbe iniziare il conto alla rovescia per la riapertura del castello.
Il cancello della rocca, dopo oltre dieci anni di chiusura, potrebbe riaprirsi entro marzo. La speranza è che non si tratti dell’ennesima scadenza rispettata. Segnali positivi, in questo senso, ce ne sono. Alla fine di ottobre dovrebbe arrivare la tanto attesa certificazione dell’agibilità della struttura, mettendo così fine ad un cantiere durato anni.
Il certificato è necessario per procedere con l’allestimento delle sale e con la scelta del gestore. Senza agibilità, tutti i lavori per riaprire il castello erano bloccati.
Risolte le pratiche burocratiche, si tratta di provvedere alla sistemazione dell’interno. I fondi, circa 100 mila euro, dovrebbero essere già stati stanziati e, dunque, sarebbero pronti per essere spesi. Potrebbero servire, per questo, tra i 90 ed i 120 giorni di lavoro.
Nel frattempo palazzo San Berbardino dovrà provvedere a trovare un gestore del sito, in attesa che si concluda la gara per l’assegnazione del biglietto unico. Il gestore che il ministero dei Beni Culturali designerà, avrà anche il compito di amministrare la Rocca.
< Nel frattempo contatteremo le due società che gestiscono i servizi delle ville tiburtine – ha spiegato l’assessore al Turismo Vincenzo Tropiano – e quindi la Pierreci Codess (presenti a Villa Adriana e Villa Gregoriana) e la De Luca Editori (Villa d’Este). Vogliamo fare della Rocca Pia il punto di raccordo della valle dell’Aniene. Oltre che per realizzare un museo, utilizzeremo il castello anche per promuovere il nostro brand >.

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