Sabato e domenica in canoa sul bacino di San Giovanni a Tivoli

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Il bacino San Giovanni torna ad animarsi grazie agli appassionati che, testardamente, vogliono integrarlo nella vita cittadina grazie alle canoe ed ai gommoni. Non solo il bacino però, anche il formatosi da poco tempo Lago di Favale, vedrà le canoe navigare sull’acqua dell’Aniene. Grazie alla collaborazione tra il Nuovo Comitato di Quartiere Empolitano, l’ASD Circolo Canottieri Tivoli e l’ASD UISP Valle del Tevere”, sono state organizzate due manifestazioni canoistiche pubbliche sul fiume Aniene secondo il seguente programma: Sabato 9 aprile, dalle ore 9,00 alle ore 19,00 escursioni nel bacino Favale. Il tratto interessato sarà quello compreso fra il vecchio depuratore Acea di Campolimpido e la stazione di pompaggio Acquoria dell’Acqua Marcia. Saranno rispettate le distanze di sicurezza dalla diga relativa alla centrale idroelettrica di Ponte Lucano, di proprietà della Eco Energie s.r.l., che potrà essere mantenuta in regolare servizio. Sabato 16 aprile, dalle ore 9,00 alle ore 19,00 escursioni nel bacino S. Giovanni. L’itinerario si snoda lungo il tratto di fiume compreso fra il Ponte della Pace ed il Ponte-tubo dell’ottavo sifone dell’Acqua Marcia, quindi a distanza di sicurezza rispetto alle opere idrauliche sia della centrale Acquoria, sia dalla restituzione della centrale di Arci che potranno essere normalmente gestite durante lo svolgersi della manifestazione (impianti Enel Green Power). Previa prenotazione obbligatoria, le adesioni saranno scaglionate nel tempo e gestite in gruppi, a misura dei natanti disponibili.

Ogni gruppo sarà debitamente istruito prima dell’imbarco ed ogni componente sarà dotato di specifici DPI. Un istruttore specializzato guiderà il gruppo per l’intera escursione. Sarà attrezzato un singolo gazebo mobile di 9 mq subito prima dell’accesso alla zona d’imbarco e sbarco necessario alla gestione del flusso dei partecipanti. Le manifestazioni ricadono nelle attività di sistema relative al “Contratto di fiume Aniene” di cui l’Amministrazione comunale è firmataria, sono tese alla promozione territoriale tiburtina e tendono a far avvicinare i cittadini tutti a quel patrimonio naturale fluviale che molti ignorano e che invece riveste una particolare importanza per una città turistica che, con la firma del “Contratto” succitato, ha espresso formalmente la decisione di volerlo valorizzare.

I volontari delle Associazioni, provvederanno a bonificare e sistemare la zona di imbarco e sbarco nel bacino S. Giovanni, che è già stata predisposta in occasione della precedente manifestazione simile nel periodo pre-Covid. La discenderia è sita nelle immediate adiacenze del monumento a Santa Sinforosa, all’estremità del viale pedonale del parcheggio P. Impastato di Tivoli.