Sfratti per 100 famiglie delle case popolari di Tivoli, questo lunedì mattina una riunione in Comune per bloccare i provvedimenti.
Una delegazione di Articolo1 – Liberi e Uguali, con il consigliere de La Città in Comune Massimiliano Iannilli ed il sindacato Unione Inquilini di Roma e provincia, ha incontrato Sindaco, Giuseppe Proietti, e ed assessore alla Casa e alle Politiche Sociali, Maria Luisa Cappelli.
“Abbiamo discusso dei circa 100 sfratti arrivati nelle case popolari di Tivoli – ha raccontato Gabriele Simonelli, coordinatore area tiburtina di Articolo1 – Liberi e Uguali –. La situazione è grave, oltre agli sfratti agli inquilini occupanti sono arrivati numerose ingiunzioni a persone che non hanno compilato il censimento negli anni precedenti, e quindi si sono visti affibbiare il canone massimo”.
“Parliamo di inquilini disabili, alcuni addirittura analfabeti che non riescono neanche a mettere la propria firma sul modulo del censimento. Il sindaco e l’assessore, al di là dei ruoli di maggioranza e opposizione che restano ovviamente tali, si sono mostrati d’accordo con noi a bloccare gli sfratti e a promuovere un tavolo tecnico, tra sindacato e comune, per occuparsi della questione. E anche per iniziare a discutere di come riaprire la graduatoria per l’assegnazione di alloggi popolari, bloccata da anni ormai, e di come provare a mettere a valore il patrimonio in disuso degli enti pubblici”.