Tar, illegittimi tutti gli atti regionali sul sesto invaso dell’Inviolata

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#NLCronaca – #GuidoniaMontecelio – #Inviolata – Riconosciuta dal Tar del Lazio l’illegittimità degli atti regionali autorizzativi del sesto (ultimo) invaso della discarica dell’Inviolata e dei successivi abbancamenti. Regione Lazio ed Eco Italia ’87 sono state condannate a pagare le spese processuali.

Questo in sintesi l’esito della sentenza del tribunale amministrativo del Lazio resa nota ieri dalle associazioni che hanno presentato il ricorso al quale si sono aggiunti quelli del comune di Fonte Nuova e Guidonia Montecelio.

Illegittime l’Auorizzazione Integrata Ambientale regionale del 2009 che ha autorizzato la realizzazione del sesto invaso pari a 380mila metri cubi, come gli ulteriori abbancamenti da 27mila tonnellate autorizzati a maggio del 2013 e le 75mila di agosto con ordinanza a firma del vicepresidente della Regione Massimiliano Smeriglio.

Il Tar mette nero su bianco per esempio che le 27mila tonnellate di maggio richieste dal gestore, la Ecotalia ’87, e autorizzate dalla Regione, dovevano prima seguire l’iter prevista per le varianti sostanziali compresa la valutazione di eventuali rischi per l’ambiente e la salute.

IL COMMENTO DELLE ASSOCIAZIONI CRA DI GUIDONIA E FONTE NUOVA. “QUASI MEZZO MILIONE DI METRI CUBI DI MONDEZZA ILLECITI”.

“Sentenza di merito del TAR Lazio: L’ampliamento del sesto invaso di discarica è illegittimo….sia per quanto riguarda le volumetrie consentite con Determina Regionale relative alla “variante non sostanziale”, che per l’ordinanza “ferragostana” del vice presidente della Regione Lazio, Smeriglio. Tutto ciò si somma alla violazione di legge in materia di paesaggio di tutto il sesto invaso di discarica oggetto di sequestro giudiziario, per un totale di quasi mezzo milione di metri cubi di mondezza illeciti”.

“Le associazioni locali ed i cittadini hanno vinto il ricorso al TAR del Lazio avente per oggetto la palese illegittimità degli atti regionali autorizzativi del sesto invaso della discarica dell’Inviolata e dei successivi abbancamenti. L’AIA regionale del 2009 è stata giudicata illegittima, come tutti gli atti conseguenti, compresa l’assurda Ordinanza firmata, nell’agosto scorso, dal vicepresidente regionale Smeriglio. Regione Lazio ed Eco Italia ’87 sono state condannate a pagare le spese processuali. Si ringraziano tutti i cittadini che hanno creduto in questo ricorso, finanziandolo con supporto economico personale, supplendo con ciò ad una precisa responsabilità che sarebbe spettata all’Amministrazione comunale di Guidonia Montecelio, la quale non ha voluto vedere le palesi illegittimità. L’amministrazione comunale di Fonte Nuova invece si è appoggiata al nostro ricorso, ma il suo non è stato riunito al nostro, per cui ci sarà un’altra sentenza”.
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LA SENTENZA

Comitato Popolare Nord Est Lazio http://www.aniene.net/…/cra/files/2014/03/Sentenza-TAR.pdf

 

 

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