Tivoli, allarme piccioni tra l’allerta per la Rocca Pia e l’ira dei residenti

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#NLCronaca #Tivoli – Allarme piccione nel centro di Tivoli, uno stormo di uccelli ha da mesi invaso, o meglio dire infestato, l’area tra piazzale delle Nazioni Unite e piazzale Matteotti, Rocca Pia compresa. Per i volatili, sicuramente molto più di un centinaio, quella zona è perfetta. A loro disposizione, infatti, ci sono centinaia di grondaie, condizionatori, terrazze e balconi vuoti, dove potersi poggiare durante il giorno e dove poter nidificare in tutta tranquillità. Inoltre ogni mattina la colazione è assicurata. Un ragazzo, sempre tra le 6 e le 6.30, lancia in strada manciate di granaglie e mangime per uccelli.

ROCCA PIA ED ANFITEATRO

Al momento non si sa se i piccioni “risiedano” solo sui loggioni esterni del castello o se abbiano nidificato anche all’interno. Ci potrebbe essere, però, della preoccupazione per il sito. Va ricordato che subito dopo il 2000, all’epoca dei primi sopralluoghi condotti dall’allora amministrazione provinciale guidata da Silvano Moffa, portata a Tivoli da Andrea Napoleoni, allora consigliere provinciale ed oggi presidente del consiglio comunale, all’interno della Rocca furono trovate carcasse di uccelli morti e guano ovunque.
Ad oggi la situazione non sarebbe così ma gli escrementi dei piccioni sono particolarmente dannosi per gli antichi muri e, accanto al castello, c’è l’Anfiteatro di Bleso, altro sito potenzialmente a rischio.

OLTRE I MONUMENTI

Oltre ai pericoli per i monumenti, però, ci sono quelli concreti, quotidiani, per i residenti della zona. I piccioni possono creare molti pericoli per gli uomini, a causa delle numerose malattie trasmissibili e per parassiti ed i batteri che si trovano in presenza dei luoghi dove vivono. In molti si sono lamentati per la presenza dello stormo che nelle ore invade le facciate dei palazzi. “Ogni momento che sono a casa devo controllare che non entrino – ha commentato una delle residenti della zona –, si appollaiano sul davanzale. Appena li caccio subito dopo ne tornano altri, sono davvero tanti. Soprattutto in estate, poi, con le finestre che restano aperte per il caldo ho sempre il timore di ritrovarmeli dentro casa”.

Piccioni a piazzale Matteotti

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