Venerdì 29 novembre alle ore 17.00 presso il Museo della città di Tivoli, conferenza con video-proiezione sulle recenti scoperte archeologiche nell’area urbana di Tivoli a cura di Zaccaria Mari. Interventi di scavo e restauro programmati dalla Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio e interventi di indagine preventiva in vista della realizzazione di opere pubbliche e private hanno notevolmente incrementato negli ultimi anni (2018-2023) il già ricchissimo patrimonio archeologico di Tivoli.
La conferenza con video-proiezione si propone, pertanto, di illustrare le scoperte più importanti avvenute nel centro storico e negli immediati dintorni. Fra queste sarà dato particolare rilievo allo scavo nell’ex cartiera Amicucci Parmegiani, ove si prevede di costruire l’Auditorium cittadino, dal quale sono emersi un tratto della cinta muraria del IV-III sec. a.C. e cospicuo materiale votivo di un tempio dedicato ad Ercole. Altrettanto rilevante lo scavo in vicolo dei Ferri che ha portato alla luce una fontana monumentale del I sec. a.C. con resti della decorazione pittorica e un sepolcreto databile al IX-XIII secolo annesso alla chiesa di S. Stefano.
In viale G. Mazzini si è reso di nuovo accessibile, in modo del tutto inaspettato, il criptoportico ornato a stucco della c.d. Villa di Valerio Massimo, chiuso dalla fine dell’Ottocento. Altre acquisizioni hanno riguardato, seppur in forma frammentaria, aspetti dell’edilizia domestica, pubblica e religiosa della città antica. Un capitolo a sé riguarda i restauri, in parte affrontati in una precedente conferenza, tra cui quelli del Tempio della Tosse e della Tomba della vestale Cossinia