#Terremoto #GuidoniaMontecelio – Una folla commossa ha salutato, martedì mattina, la famiglia di Villalba scomparsa ad Amatrice. Tutto il quartiere si è ritrovato nella chiesa di Santa Maria del Popolo per i funerali di Cesare Ciciarelli, Maria Bonifacio e della piccola Elisa. Il figlio Andrea, 8 anni scampato alla tragedia, era in prima fila stretto tra i suoi parenti. Insieme a loro altre duemila persone, tra amici e concittadini che hanno comunque voluto far sentire la vicinanza dell’intera comunità villalbese. Anche l’Amministrazione Comunale era presente con il commissario prefettizio Giuseppe Marani ed il sub commissario Carlo Foti.
LA LETTERA DEL PADRE
Al termine della cerimonia il padre di Cesare ha voluto leggere, strozzato dalla commozione, una toccante lettera indirizzata al figlio.
“Questa è la prova più dura, un genitore non può sopravvivere al proprio figlio. Ci si sente in colpa ad essere vivi, i ricordi che un giorno erano felici ora diventano fonte di tristezza perché Cesare e la sua famiglia non più con noi. Grazie per tutto che hai fatto per me, per la pazienza che hai avuto. Penso a quante volte avrei potuto abbracciati e dimostrarti tutto il mio amore, ora rimpiago non essere sempre riuscito ad esprimerti il mio amore. Eri una persona onesta, disponibile, sono orgoglioso di avere un figlio come te”.
Si è poi rivolto alla nuora: “Tu Maria, che hai speso la giovane vita per crescere i quei meravigliosi figli, grazie per aver condiviso gioie e dolori con mio figlio. Ora stringi a te la tua Elisa e digli che il suo nonno severo l’ama e gli mancherà per sempre. Prega anche per tuo piccolo Andrea che è rimasto con noi”.
L’OMELIA DEL VESCOVO
Toccante anche l’intervento del vescovo della diocesi di Tivoli, Mauro Parmeggiani, che ha celebrato la messa: “Ho il cuore straziato. Oggi la comunità desidera stringersi intorno a loro, ad Andrea, che non lasceremo solo, e ai suoi cari. Anche io non ho parole che, umanamente, possano consolare. Ogni parola rischia di essere inopportuna”.
Il Vescovo si è poi rivolto direttamente al piccolo Andrea: “Caro Andrea i tuoi cari e la tua comunità non ti lasceranno solo. Ti saremo vicini tutti”.