Cotral: ancora un autista aggredito dai bulli

#NLCronaca #NLTivoli – Corse serali del Cotral, ancora un’aggressione ad un autista. Sabato sera un giovane, che faceva parte di una comitiva di bulli, col volto nascosto dal cappuccio della felpa ha picchiato il conducente del mezzo che da Tivoli stava andando verso Roma. Dietro al pestaggio, però, si potrebbe nascondere una vendetta. L’autista, due […]

Cotral: ancora un autista aggredito dai bulli

#NLCronaca #NLTivoli – Corse serali del Cotral, ancora un’aggressione ad un autista. Sabato sera un giovane, che faceva parte di una comitiva di bulli, col volto nascosto dal cappuccio della felpa ha picchiato il conducente del mezzo che da Tivoli stava andando verso Roma. Dietro al pestaggio, però, si potrebbe nascondere una vendetta. L’autista, due settimane prima, aveva chiamato i carabinieri a causa di un gruppetto di ragazzi che stava creando problemi sul bus, sempre nella tratta Tivoli, Villa Adriana, Villanova e Villalba, Tivoli Terme ed Albuccione.

Questa volta l’uomo, 46 anni del deposito di Roma Ponte Mammolo, ha dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale ed ha avuto 9 giorni di prognosi. L’aggressione, denunciata dall’Usb che in passato più volte a portato alla ribalta i problemi della Tivoli – Roma, è avvenuta prima di Villanova di Guidonia.

L’USB

“Si è consumata la sera di sabato 15 febbraio la violenta aggressione ai danni di un conducente del deposito di Ponte Mammolo mentre era in servizio sulla linea Roma Tivoli; protagonisti il consueto branco di vigliacchi che non trovano modo migliore per chiudere il loro sabato sera. Ormai macabro appuntamento, all’uscita delle discoteche o feste private, più volte denunciato dai lavoratori e da USB alla stessa prefettura di Roma ed alla società Co.Tra.L.; episodi che sono stai già oggetto di iniziative di sciopero dei conducenti articolati, appunto, nella fascia serale del sabato”.

“Ancora una volta, la completa indifferenza delle istituzioni e della stessa azienda, ricade pesantemente sui lavoratori che si ritrovano a gestire una problematica ormai diventata materia di ordine pubblico. L’Unione Sindacale di Base, esprimendo solidarietà al lavoratore aggredito, torna ad attivare la mobilitazione dei lavoratori; questa volta Istituzioni ed Azienda non si possono permettere il lusso di far finta di nulla. Come più volte evidenziato, un problema inizialmente circoscritto assume ora proporzioni preoccupanti ed, a fronte di tanta superficialità, le iniziative non potranno che coinvolgere tutto il servizio di trasporto del territorio regionale”.

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