Omicidio di largo Nazioni Unite, ecco chi era la vittima
Una ragazza educata, brava, grande lavoratrice, i suoi colleghi la ricordano così. La giovane mamma aveva avuto il figlio da una precedente relazione. Poi era stata fidanzata per sette mesi e poi, da due, si erano lasciati. “Era una bravissima ragazza – ricorda commosso Francesco Murrone, l’amministratore della cooperativa dove la ragazza lavorava – era […]
Una ragazza educata, brava, grande lavoratrice, i suoi colleghi la ricordano così. La giovane mamma aveva avuto il figlio da una precedente relazione. Poi era stata fidanzata per sette mesi e poi, da due, si erano lasciati. “Era una bravissima ragazza – ricorda commosso Francesco Murrone, l’amministratore della cooperativa dove la ragazza lavorava – era educata, precisa, puntuale e sorrideva sempre. Era legatissima a suo figlio, ogni attimo libero lo dedicava a lui. Aveva appena chiesto un giorno di ferie per poter festeggiare l’imminente compleanno del suo bambino. Alla cuoca del bar aveva chiesto una torta con disegnati Tom e Jerry. Insieme alle sue colleghe ci attiveremo per dare una mano alla sua famiglia per il suo bambino”.

