Canti e mondo del lavoro, al teatro di Castel Madama va in scena “Se otto ore…”
Cento anni di canti di lavoro attraverso interventi musicali dal vivo, video e narrazioni. A Castel Madama va in scena “Se otto ore…”, evento a cura del Circol@perto in collaborazione con la compagnia teatrale “Quelli che… continuano” e l’associazione culturale Video Officina Creativa. L’appuntamento è in programma domenica 20 gennaio alle 17,30 presso il teatro […]
Cento anni di canti di lavoro attraverso interventi musicali dal vivo, video e narrazioni. A Castel Madama va in scena “Se otto ore…”, evento a cura del Circol@perto in collaborazione con la compagnia teatrale “Quelli che… continuano” e l’associazione culturale Video Officina Creativa. L’appuntamento è in programma domenica 20 gennaio alle 17,30 presso il teatro comunale in via Caduti di Nassiriya.
Lo spettacolo “Se otto ore…” si promette di rappresentare una rassegna dedicata al mondo del lavoro che va dai canti corali durante i lavori nei campi e nelle prime officine, a quelli degli emigranti strappati dalla propria terra dalla fame. E poi ancora dal folk americano di Woody Guthrie al rock di Bruce Springsteen, dalle ballate d’autore degli anni ’60 e ’70, diventate canti popolari, alle melodie di suoni e parole dei rapper, cantori del precariato odierno.
“Canti – dichiara Domenico Perna, tra gli organizzatori – che hanno espresso la fatica e la forza, la dignità e l’orgoglio, il dolore e la speranza di tanti uomini e donne. Canti che ancora oggi raccontano la storia non conclusa della liberazione del lavoro”.
Alla manifestazione è prevista la partecipazione di Sara Modigliani, cantante romana già componente del Canzoniere del Lazio e del Canzoniere di Roma e di Alessandro Portelli, professore di Letteratura americana all’Università la Sapienza nonché fondatore e presidente del circolo “Gianni Bosio”. L’ingresso è libero.

