La tempesta in casa Acque Albule spa non si è placata. A rimanere nei fatti vacante è la presidenza del consiglio di amministrazione, che doveva essere affidata a Leonida Nicolai, l’uomo nuovo indicato direttamente dal sindaco, Sandro Gallotti. Qualcosa però non ha funzionato e alla fine martedì nel corso del consiglio di amministrazione che avrebbe dovuto ratificare la nomina, a buon fine ne sono andate due su tre, ovvero le vice presidenze. In nomi sono noti: Bartolomeo Terranova, che ha tenuto le redini della partecipata per 11 anni, in rappresentanza della Sirio Hotel srl, che detiene il 40% del pacchetto azionario, e Francesco Di Romano, legato al gruppo di Alleanza per Tivoli. Ora la questione dovrà tornare nelle mani dell’assemblea dei soci ma la faccenda arriverà prima nel consiglio comunale convocato per oggi pomeriggio.
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