Speciale “regionali”, le nostre tre domande ai candidati: Francesco Lucangeli
Speciale “regionali”, le risposte di Francesco Lucangeli, candidato di CasaPound Italia. In occasione di queste prossime elezioni regionali notizialocale.it ha deciso di porre a tutti i candidati della provincia est di Roma un’intervista composta da tre domande ciascuno, le medesime per ognuno. COME MAI HA DECISO DI CANDIDARSI? La candidatura in questo momento socio-economico era […]
Speciale “regionali”, le risposte di Francesco Lucangeli, candidato di CasaPound Italia.
In occasione di queste prossime elezioni regionali notizialocale.it ha deciso di porre a tutti i candidati della provincia est di Roma un’intervista composta da tre domande ciascuno, le medesime per ognuno.
COME MAI HA DECISO DI CANDIDARSI?
La candidatura in questo momento socio-economico era d’obbligo, bisognava offrire alla popolazione la possibilità di ricominciare a credere nella politica. Questo è il senso della candidatura di CasaPound Italia che da 10 anni porta avanti la sua politica orientata al nazionalismo ed al sociale e stavolta ha deciso per la prima volta di confrontarsi alle elezioni
QUALI SONO I TRE PUNTI PRINCIPALI DEL VOSTRO PROGRAMMA?
Casa: l’opportunità di dare ai cittadini che lo richiedano una casa attraverso il Mutuo Sociale, ovvero costruire abitazioni vendute direttamente dalla Regione a prezzo di costo senza passare per le banche pagate con una rata mensile non superiore a 1/5 del reddito familiare.
Lavoro: istituzione di un ente regionale di recupero economico che interagisca direttamente con le medie imprese sull’orlo del fallimento, acquisendo il 51% della stessa e gestendola con una cooperativa formata dai lavoratori e le piccole in compartecipazione al 49%.
Identità: disincentivazione del nomadismo, repressione della contraffazione e del commercio illegale, blocco dei fondi alle associazioni che si occupano esclusivamente di cittadini stranieri.
CHE IMPORTANZA RIVESTE UNA CANDIDATURA “DEL TERRITORIO” PER QUESTO TERRITORIO?
L’area a Nord Est della capitale comprende due grandi ed importanti comuni, come Tivoli e Guidonia Montecelio, e moltissime altre realtà specifiche che spesso non hanno trovato modo di essere rappresentate venendo sempre schiacciate da ‘nomi romani’. La mia candidatura, che è sicuramente un’espressione territoriale, valorizza tutto questo territorio troppo spesso considerato solo una mera riserva di voti.
