Tivoli, Villa Gregoriana resta al Fai fino al 2014
Sarà gestita dall’ente che ne ha reso possibile la riapertura per altri due anni. Il Fondo per l’ambiente italiano e il comune di Tivoli rinnovano il patto per Villa Gregoriana anche per il 2013 e il 2014, abbassando il contributo che l’amministrazione stanzia, passato da 6mila euro a 5mila, ma allo stesso tempo cercando di […]
Sarà gestita dall’ente che ne ha reso possibile la riapertura per altri due anni. Il Fondo per l’ambiente italiano e il comune di Tivoli rinnovano il patto per Villa Gregoriana anche per il 2013 e il 2014, abbassando il contributo che l’amministrazione stanzia, passato da 6mila euro a 5mila, ma allo stesso tempo cercando di mettere in piedi iniziative e manifestazioni che permettano alla villa, la terza tra quelle che fanno parte del patrimonio artistico cittadino per numero di visitatori annuali, di farsi conoscere nel mondo per le sue straordinarie bellezze. Il Fai, che nel 2005 ha aperto i cancelli della villa rimasti chiusi per anni, dunque resterà al suo posto e continuando il lavoro di promozione iniziato negli anni passati. “Ci sono voluti sei mesi per mettere a punto la delibera di giunta che sancisce l’affidamento. Per questo ringraziamo pubblicamente il Fai per quello che ha fatto e sta facendo per noi – . Dice l’assessore al Turismo e Attività Produttive, Vincenzo Tropiano – Abbiamo abbassato un po’ il contributo ma ci siamo impegnati a mantenere nel miglior modo possibile la zona vicino alla villa – continua -. Da parte del Fai c’è anche la volontà di promuovere la villa e anche la nostra città oltre al sostegno dei costi fissi che sono molto alti”.
