Convenzione con il Fai sospesa ed apertura di un tavolo di confronto, da palazzo San Bernardino si corre per salvare i nove posti di lavoro di Villa Gregoriana.
L’assessore al Turismo, Vincenzo Tropaino, dopo aver recentemente discusso il rinnovo della convenzione per l’affidamento del parco archeo-naturalistico, ha proposto di sospendere l’accordo ed iniziare subito gli incontri.
“Di fronte al rischio licenziamenti che interessa nove lavoratori tiburtini – ha spiegato Tropiano – penso sia doveroso da parte dell’amministrazione sospendere immediatamente la convenzione con la quale il Comune si impegna a versare al Fai cinquemila euro l’anno e a favorire l’incremento delle attività produttive. Come amministrazione vogliamo capire quali e quante possibilità concrete possono esserci per far assorbire da parte del Fai almeno una parte di questi giovani, e far sì che gli eventuali rimanenti vengano collocati attraverso la Coopculture. Un impegno a tutela dei diritti dei nove ragazzi, tutti professionalmente qualificati. Confido si possano fare una serie di incontri già dalla prossima settimana per definire la situazione”.
Solidarietà bipartisan è stata subito espressa ai lavoratori di Villa Gregoriana che rischiano di perdere il posto. Vicini ai nove ragazzi della Coopculture sono il sindaco Sandro Gallotti (Pdl) e il Pd di Tivoli per bocca del segretario Alessandro Fontana.
“Voglio esprimere una sincera solidarietà ai ragazzi della Coopculture che rischiano di perdere il posto di lavoro – il messaggio del primo cittadino – . Una brutta notizia, soprattutto di questi tempi che invece necessitano di politiche a tutela dell’occupazione. Mi auguro che l’esperienza accumulata negli anni attraverso un servizio reso alla città e ai tanti turisti che visitano Villa Gregoriana possa continuare all’insegna della valorizzazione del settore turistico che per Tivoli rappresenta una continua opportunità di crescita e sviluppo”.
Parole dure nei confronti del Fai per non aver rinnovato la convenzione con la cooperativa arrivano da Fontana: “Piena solidarietà ai lavoratori di Coopculture che rischiano di perdere il posto di lavoro per l’assurda e imprevista decisione del Fai di non rinnovare la convenzione con la cooperativa. E’ sconcertante la presa di posizione del Fai e siamo molto preoccupati per il futuro dei 9 lavoratori, che tra l’altro si sono sempre distinti per professionalità e competenza. Il Partito Democratico tiburtino, metterà in atto immediatamente tutte le iniziative idonee, ad ogni livello, a salvaguardare il loro posto di lavoro. Sollecitiamo il sindaco a smetterla con i conciliaboli nelle segrete stanze per rimettere insieme i cocci della sua (ex)maggioranza e iniziare a occuparsi seriamente dei problemi dei cittadini tiburtini”.
“Favole di Luce” trasforma Gaeta in un grande percorso luminoso sul mare: installazioni scenografiche, bastioni…
Dal 2026 alcune categorie di cittadini potranno dire davvero addio al pagamento delle strisce blu:…
Nel 2026 l’assegno unico subirà un adeguamento al rialzo grazie alla rivalutazione annuale, con incrementi…
Il 2025 porta con sé una novità che cambierà radicalmente il modo di gestire gli…
Le fiamme sono divampate sabato 15 novembre poco prima delle 20: negozio devastato, attività confinanti…
Roma scivola nelle ultime posizioni della classifica nazionale sulla qualità della vita, fermandosi al 104°…