Tivoli, la maggioranza non c’è e il sindaco minaccia revoche in giunta
Palazzo San Bernardino trema ancora. Appuntamento alle 17 con un consiglio comunale che si preannucia ricco di colpi di scena. Sul piatto dell’assise, partita di gran carriera questa mattina, la possibile revoca degli assessori legati ai gruppi che oggi non hanno risposto all’appello. A minacciare cambi sostanziali lo stesso primo cittadino, Sandro Gallotti, che in […]
Palazzo San Bernardino trema ancora. Appuntamento alle 17 con un consiglio comunale che si preannucia ricco di colpi di scena. Sul piatto dell’assise, partita di gran carriera questa mattina, la possibile revoca degli assessori legati ai gruppi che oggi non hanno risposto all’appello. A minacciare cambi sostanziali lo stesso primo cittadino, Sandro Gallotti, che in extremis e a fatica è riuscito a portare a casa l’aggiornamento della seduta. Due i tentativi che hanno portato alla sospensione, che alla fine è arrivata mentre i pezzi della maggioranza presenti in aula abbandonavano alla chetichella gli scranni consigliari. A rischiare il posto è praticamente tutta la giunta sopravvissuta all’ultima grande crisi, che ha portato alle dimissioni del sindaco, revocate qualche giorno fa: da Vincenzo Tropiano, ancora in quota all’assente Erika Osimani di Amore per Tivoli, a Marino Capobianchi e Alessandra Fidanza, legati al gruppo di Alleanza per Tivoli. Ma una maggioranza alternativa c’è? Per scoprirlo stavolta basta meno di un’ora.

