Tivoli: l’Ai-Dai-Club, il karate per i ragazzi

Un fucina di giovani talenti del karate a Villa Adriana, una breve storia alle spalle ma già tanti risultati in bacheca. L’Ai-Dai-Club del maestro Mauro Puzzilli, palestra nata nel 2006, è ai vertici regionali con diversi giovani atleti di Tivoli e Guidonia Montecelio. Nel circuito regionale dell’associazione Ami, Arti marziali Italia, il club di Villa […]

Tivoli: l’Ai-Dai-Club, il karate per i ragazzi

Un fucina di giovani talenti del karate a Villa Adriana, una breve storia alle spalle ma già tanti risultati in bacheca.

L’Ai-Dai-Club del maestro Mauro Puzzilli, palestra nata nel 2006, è ai vertici regionali con diversi giovani atleti di Tivoli e Guidonia Montecelio.
Nel circuito regionale dell’associazione Ami, Arti marziali Italia, il club di Villa Adriana sta ben figurando ed in ogni tappa del torneo vanta sempre diversi podi. “Nonostante palestra sia giovane – ha spiegato il maestro Puzzilli – stiamo tirando fuori begli atleti. Certo, ci vuole molto tempo per diventare un atleta di karate ma stiamo ottenendo già buoni risultati. Abbiamo vinto diverse gare campionati della nostra associazione. Siamo impegnati, infatti, in un campionato regionale che si snoda in cinque tappe. Poi cerchiamo anche di far fare ai nostri ragazze delle esperienze fuori regioni. Siamo impegnati in gare nazionali e due nostri ragazzi, due fratelli, hanno vinto dei trofei nazionali. Mirko Marabbitti si è laureato campione italiano kumite Uisp mentre il fratello Daniene campione italiano kata”.
“Questo club è nato nel 2006 da una mia precisa volontà – racconta ancora Puzzilli – dopo aver praticato il karate per tanti anni a livello agonistico, ho fatto parte anche della selezione nazionale, mi sono dedicato all’insignamento. Ho girato per diverse palestre, nessuna era una vera e propria scuola di karate. Si considerava questa disciplina secondaria ad altre attività. Il mio sogno, invece, era avere uno spazio dove il karate fosse al centro della programmazione. Sentivo l’esigenza di creare una scuola. Ora abbiamo 15 ore di lezioni settimanali, abbiamo 8 turni dai bambini di 4 anni fino a signori di 60. Abbiamo i ragazzi divisi per età e per cinture, riusciamo ad inserire gli allievi nel corso più adatto e riusciamo a seguirli con tutte le attenzioni necessarie”.
“Creare questo spazio non è stato facile – continua il maestro – i locali in cui ci troviamo, nel 2006, erano un garage. C’erano solo le colonne. Con mia sorella, anche lei karateka, ci siamo messi al lavoro. Con tanta volontà l’abbiamo prima immaginata e poi realizzata. Oggi abbiamo quasi 80 atleti nel karate, poi abbiamo attivato anche la ginnastica artistica ed il fitness. Molti bambini e bambine vengono da noi per avvicinarsi al karate e trovano l’ambiente più adatto. Molti vengono consigliati a praticare questo sport dai pediatri, fa molto bene al fisico ed è indicato per chi ha problemi alla schiena o di piedi piatti. Migliora la coordinazione ed insegna a muoversi. Poi fa molto bene al carattere, aiuta i bambini a sentirsi sicuri. Intorno al nostro club si è creato anche un bell’ambiente, ci ritroviamo anche fuori dalla palestra”. (dal nostro quindicinale XL)

L’Ai-Dai-Club

Testo da visualizzare in slide show