Castel Madama: l’opposizione risponde alla sfiducia
Nessuna sorpresa, la mozione di sfiducia non ha colto impreparata la maggioranza che ha replicato colpo su colpo: “Aspettavamo questa sfiducia da tempo – ha spiegato Federico Pietropaoli, presidente del consiglio comuanle – siamo stupiti che abbiano tardato così tanto. La sfiducia è stata firmata anche da tre consiglieri di maggioranza, due fuoriusciti dall’Udc, Nonni […]
Nessuna sorpresa, la mozione di sfiducia non ha colto impreparata la maggioranza che ha replicato colpo su colpo: “Aspettavamo questa sfiducia da tempo – ha spiegato Federico Pietropaoli, presidente del consiglio comuanle – siamo stupiti che abbiano tardato così tanto. La sfiducia è stata firmata anche da tre consiglieri di maggioranza, due fuoriusciti dall’Udc, Nonni e di Berardino, a cui il sindaco Pascucci aveva dovuto ritirare le deleghe per una serie di atti che avevano creato scompiglio e che devono ancora spiegare alla cittadinanza. Il Sindaco, ora, porterà in consiglio gli atti che ritiene utili per il bene del paese e li porterà avanti fin quando avrà i consiglieri per votarli. Ognuno si prenderà le sue responsabilità e riteniamo, questa è una decisione condivisa, di non cedere ai ricatti”.
