Tivoli, i truffatori seriali di anziani fanno un’altra vittima

Tivoli Terme, si allunga pesantemente la lista di anziani che sono caduti nella trappola del truffatore “amico del figlio”, a farne le spese questa volta una coppia di coniugi. Per il malvivente il bottino è stato di circa 300 euro. L’uomo ha suonato il campanello dei sessantenni seguendo un modus operandi ormai noto e consolidato, […]

Tivoli, i truffatori seriali di anziani fanno un’altra vittima

Tivoli Terme, si allunga pesantemente la lista di anziani che sono caduti nella trappola del truffatore “amico del figlio”, a farne le spese questa volta una coppia di coniugi. Per il malvivente il bottino è stato di circa 300 euro. L’uomo ha suonato il campanello dei sessantenni seguendo un modus operandi ormai noto e consolidato, ha finto di essere un amico del figlio dal quale doveva riscuotere l’assicurazione di ben 1200 euro.

La donna, convinta delle sue buone intenzioni, l’ha fatto salire in casa. Il truffatore ha finto una telefonata con il figlio convincendola definitivamente della necessità di far fronte a questo debito. Nell’altra stanza però c’era anche il marito che sentendo parlare di soldi è intervenuto riuscendo a capire la situazione. Vistosi alle strette il truffatore si è dato subito alla fuga portandosi via circa 300 euro che la donna gli aveva dato come acconto del saldo dell’assicurazione. L’uomo è stato inseguito e visto salire a bordo di un auto dove c’era un complice pronto a schizzare via. Immediata la denuncia dell’accaduto ai carabinieri di Tivoli Terme. Alcuni testimoni sono anche riusciti a dare indicazioni sulla macchina e sulla fisionomia dei due. Non si tratta però dell’unico caso di truffa ai danni di anziani. Tra marzo e aprile si sono contate altre vittime. In un caso il malvivente ha approfittato anche di un lutto in famiglia riuscendo, senza alcun scrupolo, a farsi dare ben 2mila euro da una 76enne di Villalba facendole credere di essere stato incaricato dal figlio dell’organizzazione dei funerali della nuora appena persa. Il giorno della festa del papà a Colleverde il delinquente ha approfittato di un 88enne, padre di un addetto alle forze dell’ordine, facendosi dare 200 euro, soldi che sarebbero serviti a pagare una macchinetta fotografica ordinata dal figlio. Sempre a marzo a cadere nella rete una settantenne di Villalba avvicinata dall’ormai “noto” sconosciuto che ha finto anche questa volta di essere un amico del figlio con la scusa di dover riscuotere con urgenza i soldi dell’assicurazione. La signora, convinta della bontà delle intenzioni dell’uomo, non ha esitato a farlo entrare in casa sua per far fronte a questo pagamento. Ad indagare sulle truffe carabinieri e polizia. Si cerca un uomo sulla trentina, altro circa un metro e ottanta, capelli castano scuro e tagliati a spazzola e ovviamente che è “a modo”.

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