Una soluzione per la scuola media Emilio Segrè, in attesa che finiscano i lavori di ristrutturazione a palazzo Coccanari e a palazzo Bischi al via il trasferimento a Villa Braschi.
Ufficializzato l’accordo che era nell’aria da giorni, l’intera scuola media si trasferirà nella sede che ospitava il professionale Progettazione tessile abbigliamento, moda e costume, che a sua volta “traslocherà” nella centrale dell’Olivieri, in viale Mazzini.
L’obiettivo della dirigenza della Segrè, e del Municipio, è completare quanto prima i lavori nei due palazzi vicini al municipio, più lunghi e complessi quelli di palazzo Coccanari che dovrebbero durare come minimo un paio di anni, così da riportare la scuola media al centro di Tivoli. Nel frattempo, però, le tredici classi avranno una sede comoda, dignitosa e soprattutto “unita”, visto che dal 1996 la scuola è sempre stata divisa tra la centrale e la succursale ospitata nelle aule del Convitto.
L’accordo siglato tra Comune, Provincia ed istituto professionale Olivieri, prevede la realizzazione di un ascensore nella sede di viale Mazzini per “abbattere” le barriere architettoniche che impedirebbero ad alcune ragazze non deambulanti del Professionale di Villa Braschi di raggiungere le nuove aule. Per maggior sicurezza, l’accordo siglato prevede che vengano trasferite in un primo momento solo le classi che non hanno necessità di questo ascensore. A lavori finiti, che dovrebbero comunque essere ultimati tranquillamente per il prossimo settembre, traslocherà anche l’ultima classe.
Nella sede di Braschi ci sono anche dei laboratori che dovranno essere spostati in viale Mazzini. I lavori saranno eseguiti o dal Comune o dalla Provincia, i tecnici dei due enti stanno verificando le competenze. “Di certo il trasloco sarà effettuato per tempo, bisogna solo stabilire da chi – commentano da Palazzo San Bernardino – il Municipio si è potuto far carico dei lavori di viale Mazzini perché l’edificio è di proprietà comunale, come anche quello di villa Braschi. Entrambi sono affidati in comodato d’uso gratuito alla Provincia”.
“Abbiamo risolto una questione annosa e molto sentita – ha commentato la commissaria Alessandra de Notaristefani di Vastogirardi – ringrazio gli uffici comunali che hanno trovato in tempi celeri questa situazione e che hanno lavorato sodo per attuarla. Un ringraziamento anche alla preside dell’istituto Olivieri ed alla Provincia per la disponibilità dimostrata”.
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