Nulla di fatto, in Municipio ieri si sono incontrati il Commissario Prefettizio ed i legali di due delle quattro piscine abusive di via del Barco – Bambù e Parco Tivoli – chiuse ormai da quasi tre settimane.
Nella riunione in Comune, però, non si è arrivati a nessun risultato. In pratica nessuno si è mosso dalle sue posizioni. Il Comune ha confermato i motivi che hanno fatto decidere per la chiusura e per il divieto di utilizzare le acque mentre i legali delle piscine hanno ribadito la bontà delle acque. Tra i punti toccati nella riunione anche la tipologia delle analisi effettuate. In base a cosa servono le acque ci sono parametri diversi da rispettare e gli accertamenti sulle piscine sarebbero stati fatti come se fossero acque potabili. , commentano i legali.
Dopo il nulla di fatto in Municipio, le speranze del Bambù, Eden, Parco Tivoli, H2SO, ora sono tutte rivolte al Tar. La richiesta di sospensiva urgente presentata dai legali delle quattro associazioni sarà discusso il prossimo 28 agosto, a stagione pressoché finita.
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