Uno sciopero contro le aggressioni subite dagli autisti del Cotral
Braccia incrociate, o meglio motori spenti, contro le “aggressioni subite”, l’Unione sindacale di base dice basta ed ha indetto uno sciopero per questa sera. Dalle 20 a fine servizio i lavoratori del Cotral di Tivoli e Ponte Mammolo sciopereranno per denunciare gli episodi di violenza che, soprattutto il sabato sera e maggiormente nei confronti delle […]
Braccia incrociate, o meglio motori spenti, contro le “aggressioni subite”, l’Unione sindacale di base dice basta ed ha indetto uno sciopero per questa sera.
Dalle 20 a fine servizio i lavoratori del Cotral di Tivoli e Ponte Mammolo sciopereranno per denunciare gli episodi di violenza che, soprattutto il sabato sera e maggiormente nei confronti delle autiste, si ripetono da tempo senza che, stando alla denuncia dell’Usb, l’azienda intervenga: “Ci si limita – commentano con una dal sindacato – a sollecitare le forze dell’ordine le quali si limitano a comunicare l’impossibilità di intervenire per mancanza di personale e mezzi”. Una situazione che ha spinto le autiste a chiedere di essere esentate dall’ultimo turno del sabato sera.
LE MOTIVAZIONI
“I lavoratori degli impianti Cotral di Tivoli e Roma Ponte Mammolo – aggiungono dall’Usb Lavoro Privato -sono costretti allo sciopero dopo il susseguirsi negli ultimi mesi di numerose aggressioni, in particolar modo ai danni delle lavoratrici alla guida dei mezzi. Puntualmente di sabato sera, puntualmente nell’indifferenza della azienda che nega ogni possibilità di sussidiare la tratta a rischio facendone un problema di costi. In questo quadro si sono moltiplicate le aggressioni fisiche e morali al personale di guida completamente abbandonato alla mercé della banda di turno. Il tutto la dice lunga sull’interesse della azienda a tutelare sia il personale che il servizio; anche davanti al prefetto di Roma la società Cotral ha negato ogni possibilità di adottare qualsiasi forma di prevenzione asserendo, inoltre, che se la linea dà problemi valuteranno se darla in gestione a società esterne”.
LA REPLICA
Il Cotral, dal canto suo, replica all’Usb ribadendo la bontà del programma Controllo a vista che già da mesi sta dando, secondo l’azienda del trasporto pubblico, buoni risultati. L’iniziativa, coordinata dal consigliere del Cotral Paolo Toppi, prevede dei controlli sui mezzi di squadre composte da personale delle squadre antivandalismo e antievasione di Cotral Spa e delle forze dell’ordine.

