Furto sventato nella notte a Sant’Angelo Romano, in tre finiscono in manette. La banda multietnica, un ucraino, un romeno ed un cittadino del Bangladesh, era composta da un maggiorenne e due minorenni.
I tre erano appena usciti da un’abitazione in località Vignaletti ma sono stati fermati da una pattuglia dei carabinieri della stazione di Sant’Angelo Romano. Recuperata tutta la refurtiva.
A dare l’allarme sono stati le stesse vittime del furto che, rincasando, hanno notato tre ombre allontanarsi furtivamente dal retro dell’abitazione. I proprietari di casa hanno così chiamato i carabinieri che sono accorsi sul posto ed hanno trovato i ladri che, inutilmente, avevano cercato di nascondersi tra le sterpaglie ai lati della strada.
In manette sono così finiti il ragazzo ucraino, 23 anni, ed i due complici minorenni. Al momento dell’arresto erano ancora in possesso degli arnesi utilizzati per introdursi nell’appartamento e di tutta la refurtiva: portafogli, vari monili in oro e orologi di valore, nonché capi di abbigliamento e utensili. Il maggiorenne è stato trattenuto nelle camere di sicurezza dei carabinieri della Compagnia di Tivoli in attesa del processo per direttissima mentre i due minorenni sono stati portati al centro di prima accoglienza di Roma a disposizione del Tribunale dei minori.
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