Capena, ultraleggero precipita subito dopo il decollo, gravi le condizioni del pilota 76enne che ora si trova ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma. L’uomo, Giuseppe Corazza, ha riportato fratture multiple degli arti e un trauma cranico. Del velivolo si erano perse le tracce fin da dopo il decollo.
Doveva essere una tranquilla giornata tra amici. Il 76enne era partito nella mattinata di ieri sul suo ultraleggero, insieme ad un suo amico a bordo di un altro aereo, da Viterbo alla volta del campo da volo di Capena. Una volta raggiunta la pista in provincia di Roma i due ne pomeriggio sono ripartiti. A Viterbo però è atterrato un solo velivolo, dell’altro, pilotato da Giuseppe Corazza, nessuna traccia. E’ stato l’amico del 76enne, non vedendolo, a lanciare l’allarme. Anche la torre di controllo aveva perso le tracce dell’ultraleggero chiamando a sua volta i soccorsi. L’aereo, precipitato subito dopo il decollo, è stato ritrovato a poca distanza dalla pista. Sul posto anche i carabinieri della compagnia di Monterotondo e della stazione di Capena, oltre agli operatori del 118 e ai vigili del fuoco di Montelibretti. Sono stati proprio i vigili del fuoco a dover tagliare le lamiere del velivolo per liberare il pilota che è stato trasportato in eliambulanza al Policlinico Gemelli di Roma in codice rosso.
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