Monterotondo, studente 27enne sequestrato in camera per 10 ore, liberato dai carabinieri: non avrebbe pagato la quota mensile dell’affitto. Im manette 33enne romena, per lei l’accusa è di “sequestro di persona, violenza e resistenza a pubblico ufficiale”.
Una brutta avventura quella vissuta da un giovane studente di origine napoletane che è stato chiuso a chiave in camera dalla donna che gli aveva sub affittato una stanza nella casa che aveva in affitto in piazza Roma. La donna, dopo una lite, ha chiuso dentro il 27enne portando via con sé l’unica chiave. Il giovane è rimasto lì per dieci ore fino all’arrivo dei carabinieri della compagnia di Monterotondo che sono riusciti a liberarlo verso le 23.30. All’origine del gesto della donna, rintracciata solo in tarda serata, potrebbe essere stata una discussione nata per questioni di affitto. La 33enne sembrerebbe anche non aver apprezzato affatto l’intervento dei militari reagendo in maniera a dir poco vivace. Per lei non solo l’accusa di “sequestro di persona” ma anche quella di “violenza e resistenza a pubblico ufficiale”.
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