Tivoli: grazie al Valle Aniene torna a splendere il campo della Stella Mattutina
Una nuova società si affaccia sul palcoscenico “calcistico” di Tivoli ma soprattutto un impianto abbandonato da anni torna a vivere. Il Valle Aniene Calcio, al suo secondo anno di vita, sbarca sul manto della Stella Mattutina e fa rivivere il centro sportivo voluto da Don Ulisse nel 1960. Il campo, che ha visto l’ultima partita […]
Una nuova società si affaccia sul palcoscenico “calcistico” di Tivoli ma soprattutto un impianto abbandonato da anni torna a vivere.
Il Valle Aniene Calcio, al suo secondo anno di vita, sbarca sul manto della Stella Mattutina e fa rivivere il centro sportivo voluto da Don Ulisse nel 1960. Il campo, che ha visto l’ultima partita nel 2002, da oltre vent’anni era pressoché in disuso. Di proprietà della Curia, gravato da vincoli, contenziosi ed occupazioni, la Stella Mattutina sembrava essere più una “grana” che una risorsa.
Una nuova squadra alla ricerca di una “casa” ha creduto fortemente nelle potenzialità di questa struttura e, a tempo di record, è riuscita a prenderla in gestione e a ristruttura.
“Abbiamo fatto un miracolo – ha commentato il vicepresidente Attilio Nonni che ha presentato la sua società ieri pomeriggio – in due abbiamo ripristinato un campo abbandonato da anni. Per noi si tratta di un investimento importante. Abbiamo un accordo per 6 anni, rinnovabile per altri 6”.
La società, nata lo scorso anno per raccogliere l’eredità della Tibur 1999, è reduce da una stagione vissuta sui campi dell’impianto dell’Empolum. “Siamo nati per andare incontro ai bambini di Tivoli, Castel Madama e di numerosi paese della valle dell’Aniene – prosegue Nonni – che avevano l’esigenza di spazi dove poter praticare sport, conoscersi e giocare insieme”. Domenica pomeriggio, ore 17.30, con la presenza del vescovo Mauro Parmegiani, sarà inaugurato il campo dedicato a Don Ulisse Parmeggiani.
Sul prossimo numero del periodico XL il servizio completo sulla presentazione della squadra.

