Inviolata, notificato il ricorso al Tar del Cra finanziato dai cittadini
Guidonia Montecelio, sull’Inviolata il ricorso al Tar va avanti, ieri la conferenza stampa indetta dai promotori per fare il punto della situazione. Le associazioni ambientaliste e comitati cittadini hanno, infatti, comunicato che il ricorso al tribunale amministrativo del Lazio, nato per fermare le “illegittimità delle autorizzazioni regionali” è stato notificato. Un’azione legale finanziata dai cittadini […]
Guidonia Montecelio, sull’Inviolata il ricorso al Tar va avanti, ieri la conferenza stampa indetta dai promotori per fare il punto della situazione. Le associazioni ambientaliste e comitati cittadini hanno, infatti, comunicato che il ricorso al tribunale amministrativo del Lazio, nato per fermare le “illegittimità delle autorizzazioni regionali” è stato notificato.
Un’azione legale finanziata dai cittadini stessi che hanno aderito alla raccolta di firme partita qualche mese fa e che ha portato nelle casse dei “ricorsisti” i 1800 euro necessari per questa fase. Sul tavolo quindi le “illegittimità”, prima fra tutte la questione della variabile non sostanziale “che non può essere applicata – hanno spiegato ieri – perché all’Inviolata si supera la soglia delle 10 tonnellate al giorno di immondizia sversata”. Per non parlare del “mancato rispetto del principio di precauzione”, del “piano di caratterizzazione per la contaminazione delle acque sotterrane in atto”, per non parlare del fatto che “la discarica si trova all’interno del parco regionale con tanto di vincoli paesaggistici e naturalistici”. “La Regione ha agito con atti illegittimi. Serviva – hanno detto ancora in conferenza stampa – una nuova autorizzazione integrata ambientale (AIA)”.
La battaglia del Cra e dei comitati cittadini che hanno aderito a questa battaglia continua.
