Civitella San Paolo (RM), sono entrati in casa sua di notte, l’hanno picchiata e rapinata portandole via addirittura la fede nuziale, per la donna, una signora di 84 anni, trauma cranico e la frattura di tre costole. In manette due romeni sui trent’anni.
Sono stati i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Monterotondo, e quelli della Stazione di Fiano Romano ad eseguire un fermo per indiziato di delitto nei confronti di due cittadini romeni, cognati, il 31enne C. F. C. ed 29enne M. V. J, entrambi residenti nel piccolo Comune di Civitella San Paolo.
I malviventi l’hanno immobilizzata e colpita con calci e pugni, facendosi consegnare circa 1000 euro in contanti, alcuni monili in oro, tra cui persino la preziosa fede nuziale, e due televisori. Dopo la loro fuga la vittima è riuscita a chiedere aiuto ad un vicino che ha subito chiamato i soccorsi.
LA PERQUISIZIONE
A casa del 29enne i carabinieri hanno trovato i televisori, i soldi, gli ori. In casa del complice, invece, erano già pronte le valigie per la fuga.
LA VITTIMA
L’anziana donna, soccorsa e ricoverata presso l’Ospedale di Civita Castellana (VT), è stata successivamente giudicata guaribile in 40 giorni. Per lei trauma cranico e facciale oltre che la frattura delle costole, escoriazioni ed ecchimosi.
GLI ARRESTATI
Per i due si sono spalancate le porte la Carcere di Rebibbia, dove rimarranno a disposizione della Procura delle Repubblica presso il Tribunale di Tivoli.
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