Lotta alla povertà, dalla Regione arrivano 5 milioni di euro
Cinque milioni di euro messi in campo per contrastare la povertà. Buone notizie in arrivo dalla Regione Lazio, che dopo aver destinato 7 milioni di euro direttamente ai comuni nell’ambito del “Programma straordinario contro la povertà”, raddoppia gli sforzi con un’ulteriore iniezione di liquidità per la creazione di progetti ad hoc. Come si legge nel […]
Cinque milioni di euro messi in campo per contrastare la povertà. Buone notizie in arrivo dalla Regione Lazio, che dopo aver destinato 7 milioni di euro direttamente ai comuni nell’ambito del “Programma straordinario contro la povertà”, raddoppia gli sforzi con un’ulteriore iniezione di liquidità per la creazione di progetti ad hoc. Come si legge nel testo del bando possono partecipare le associazioni di promozione sociale, le cooperative, imprese sociali, le fondazioni, gli istituti di patronato e assistenza sociale, gli enti religiosi e le onlus. Saranno finanziabili i servizi di mensa, recupero e consegna di cibo, l’accoglienza notturna, i centri diurni, l’inserimento lavorativo, l’accoglienza e sostegno alle mamme sole con minori, il recupero degli emarginati a causa della disabilità psichica o fisica, il contrasto alle povertà minorili e l’inclusione sociale degli anziani soli. Ogni proposta non dovrà essere inferiore ai 100mila euro annui e non dovrà superare gli 800mila euro. Per garantire a ciascun territorio della Regione una quota proporzionale di risorse, il bando prevede il riparto dello stanziamento in otto budget, destinati rispettivamente a Roma Capitale (cui andranno 2 milioni 176mila euro), Latina, Viterbo, Rieti, Frosinone, il distretto socio assistenziale di Roma F con l’aggiunta del Comune di Fiumicino, e i distretti Roma G e Roma H. “Dare sostegno al terzo settore con azioni concrete e mirate di fronte ad una crisi economica che ha acuito il disagio sociale nel nostro territorio – dice il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti – è indispensabile per mettere al centro dell’azione pubblica tutte le migliori energie della società civile laziale e creare un vero sistema di welfare in cui ogni soggetto è chiamato a fare la sua parte”.

