#NLPolitica – Un percorso per arrivare ad una coalizione di centro sinistra, Sinistra ecologia e libertà traccia la strada per arrivare al “matrimonio” con il Pd. Nozze ben accette a patto che “ci siano dei punti qualificanti che tutti si impegnano a rispettare”.
Poche e semplici le regole richieste da Sel: “Consumo zero per il territorio, trasparenza nella gestione delle consociate, no ad alleanze con chi ha cambiato schieramento più volte o chi è stato col centrodestra. Da questa base possiamo formulare le proposte, che poi devono essere rispettate dal vincitore”.
“Abbiamo intenzione di partecipare alle primarie, ma solo dentro un quadro politico ben preciso – hanno spiegato il segretario cittadino Emanuele Di Giacomo e Francesco Meschini – poniamo una serie di punti qualificanti che dovranno essere condivisi con altri partecipanti”.
In attesa di arrivare ad un accordo con il Partito democratico, Sel lavora sulla scelta del possibile candidato: “Non vogliamo un candidato di bandiera ma un candidato reale. Cerchiamo, ed abbiamo già avuto dei contatti a riguardo, una persona che non sia solo di Sel ma che possa coinvolgere tutto il centrosinistra e tutta quella società civile che guarda a sinistra”.
“Senza fare la solita canzone sulla società civile – precisano da Sel – a Tivoli esiste un fiorire di impegno civile e sociale che non si riconosce in un quadro politico. Noi vorremo ridargli una voce”. Sempre in tema di precisazioni: “Noi stiamo dicendo da mesi che non vogliamo alleanze con chi è stato col centrodestra o chi ha cambiato schieramento più volte”.
“Non vogliamo assecondare i trasformisti che da 10 anni imperversano tra centrodestra e centrosinistra – ha commentato Meschini -, mettendo in crisi amministrazioni e sindaci, alla ricerca dei propri tornaconti personali. L’accordo che vogliamo è un accordo politico, su punti chiari di programma che sappiano dare una risposta ai bisogni dei cittadini. Non ci interessa la spartizione delle poltrone né vogliamo offrire la possibilità di riciclarsi ai voltagabbana. Di riciclato ci piace solo il ciclo dei rifiuti. Del resto facciamo volentieri a meno”.
“Al Pd – aggiunge il coordinatore Emanuele Di Giacomo -, proponiamo un patto, l’adesione ad un vincolo politico, perché siano chiare le priorità programmatiche sulle quale vogliamo impegnare le prossime elezioni. E al contempo vogliamo siano chiari gli alleati con i quali andremmo a competere contro il centrodestra che ha distrutto la città. L’amministrazione cittadina ha bisogno di un radicale rinnovamento di politiche, di pratiche e di persone, che non vorremmo colluse con il sistema di potere che ha fallito con le dimissioni di Gallotti.”
All’ospedale San Giovanni Evangelista un 24enne, arrivato in ambulanza e scortato dalla Polizia, ha colpito…
Nella registrazione del 5 luglio 1983 si sente «Santa Marinella… quindici». Spunta un documento “riservatissimo”…
L’INPS ha confermato gli ultimi aggiornamenti sulle pensioni minime: tra rivalutazione, piccolo adeguamento percentuale e…
In dodici mesi Roma ha visto un aumento dei prezzi che colpisce ogni aspetto della…
Dal 2025 lo sconto in bolletta per luce e gas non va più rincorso con…
L’uso del contante torna protagonista: la soglia per i pagamenti in banconote viene alzata oltre…