Calcio, a Tivoli Terme due giorni di formazione per gli arbitri
#NLTivoli #NLSport – La formazione degli Arbitri del centro Italia fa tappa, ancora una volta, a Tivoli Terme. Due giorni di lavoro e di studio per i direttori di gara dell’Associazione Italiana Arbitri che si sono ritrovati con gli osservatori della Commissione Arbitri Interregionale per un “corso d’aggiornamento”. “Il responsabile Danilo Giannoccaro – spiegano dall’Aia – […]
#NLTivoli #NLSport – La formazione degli Arbitri del centro Italia fa tappa, ancora una volta, a Tivoli Terme. Due giorni di lavoro e di studio per i direttori di gara dell’Associazione Italiana Arbitri che si sono ritrovati con gli osservatori della Commissione Arbitri Interregionale per un “corso d’aggiornamento”.
“Il responsabile Danilo Giannoccaro – spiegano dall’Aia – con i suoi vice Roberto Branciforte, Sauro Cerofolini, Paolo Consonni, Gilberto Dagnello, Gianpiero Gregori, Pasquale Rodomonti, Carlo Scarati, Katia Senesi, Luigi Stella (coord. Osservatori), Maurizio Toscano, Massimiliano Velotto (coord. Arbitri) e Giuliano Vendramin hanno seguito il gruppo di 150 ragazzi e 1 ragazza”.
“Venerdì subito i test atletici, con le prove di velocità e di resistenza, quindi i quiz tecnici sul regolamento, presente il vice responsabile del Settore Tecnico Vincenzo Fiorenza. Tanta voglia di crescere e di aggiornarsi, ma anche il desiderio di confronto per poter migliorare ancor più rapidamente con le esperienze fatte nelle diverse realtà calcistiche sul territorio. In aula nel pomeriggio il via ufficiale al raduno con gli arbitri impegnati nella visione dei filmati sui diversi aspetti dal tecnico al tattico, dal disciplinare al comportamentale. In contemporanea gli osservatori hanno visionato una gara e poi compilato la relazione valutativa conclusiva al fine di uniformare il metodo utilizzato ed amalgamare la squadra composta da 121 osservatori che affianca la Commissione nelle scelte. Il secondo giorno invece ha visto la gradita visita del l’assistente della CAN A Alfonso Marrazzo (di Tivoli) che ha sottolineato gli aspetti necessari in una categoria che segna un cambio di realtà tra la regione di appartenenza e l’ambito nazionale in cui ci si confronta”.

