Periferie di serie B in rivolta parte seconda. Continua la rivoluzione dei cittadini abbandonati che hanno deciso di fare quadrato per cercare di individuare una strategia comune per risolvere finalmente il problema della carenza cronica di servizi. Da Campolimpido a Tivoli Terme di iniziative ce ne sono state diverse, ma a dare battaglia, stavolta, sono i residenti degli Arci, che hanno anche avviato una raccolta firme finita sulla scrivania del commissario prefettizio, che da aprile dello scorso anno è alla guida del municipio cittadino. In totale a mettere il proprio autografo sul documento sono state quasi 800 persone, che chiedono strade sicure e aree verdi per i più piccoli (I MOTIVI DELLA PROTESTA). Finora però da Palazzo San Bernardino non sono arrivate risposte concrete, anche se un primo spiraglio c’è stato, visto che il vice prefetto, Alessandra de’ Notaristefani di Vastogirardi, riceverà una delegazione giovedì pomeriggio. La speranza in fondo è l’ultima a morire.
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