#NLTivoli #NLPolitica – Singolare protesta contro le buche che dopo l’ultima ondata di piogge hanno distrutto le strade di Tivoli. CasaPound Italia ha lasciato davanti al Municipio gomme e cassonetti per le cartacce, ricordando quando per segnalare una voragine in piazzale Matteotti fu usato proprio un cassonetto, ed uno striscione “Per coprire i vostri ‘buchi’ i secchi ve li diamo noi”.
“Dopo aver ritrovato – ha spiegato in una nota Federico Rapini, responsabile di CasaPound Italia Tivoli -, alcune settimane fa, un cassonetto usato per riempire una delle tante buche delle nostre strade abbiamo pensato di aiutare il comune a reperirne altri affinché si potesse attuare questo originale stratagemma ideato da qualche ironico cittadino. È inaccettabile che, nonostante le numerose piogge, ci si debba ritrovare in una tale condizione di manutenzione stradale a maggior ragione dopo tutte le tasse che i cittadini tiburtini sono costretti a pagare. È ormai evidente, infatti, che i buchi non siano solo sulle nostre strade ma, prima di tutto, in un bilancio reso esausto dalle passate amministrazioni”.
“Il disagio – aggiunge Rapini – non colpisce solo i cittadini di Tivoli ma anche i numerosi turisti e pendolari dalle cittadine limitrofe. Le zone più colpite da questi veri e propri crateri sono quelle di Campolimpido, di Villa Adriana, di Ponte Lucano, di tutto il tratto cittadino della Tiburtina e, sopratutto, del centro città. È inconcepibile che l’attuale amministrazione comunale rimanga inerme di fronte ad un tale disagio. Pretendiamo che il Comune si muova in tempi rapidi affinché si possa finalmente guidare nella nostra città senza più alcuna paura di lacerare pneumatici e senza più la continua esigenza di intraprendere slalom da discesa libera”.
Nella registrazione del 5 luglio 1983 si sente «Santa Marinella… quindici». Spunta un documento “riservatissimo”…
L’INPS ha confermato gli ultimi aggiornamenti sulle pensioni minime: tra rivalutazione, piccolo adeguamento percentuale e…
In dodici mesi Roma ha visto un aumento dei prezzi che colpisce ogni aspetto della…
Dal 2025 lo sconto in bolletta per luce e gas non va più rincorso con…
L’uso del contante torna protagonista: la soglia per i pagamenti in banconote viene alzata oltre…
La Giunta regionale vara i criteri e le modalità per una misura triennale di compensazione…