Al via la campagna di Rubeis: presentato il programma
#NLPolitica – #EleGuidonia – “Ieri, oggi e Rubeis. Cinque anni non bastano, giochiamo il secondo tempo”. Questo lo slogan del sindaco uscente di Forza Italia Eligio Rubeis che si candida per il secondo mandato nelle prossime amministrative di maggio a Guidonia Montecelio per il centro destra. Rubeis ha presentato il suo programma lo scorso 2 […]
#NLPolitica – #EleGuidonia – “Ieri, oggi e Rubeis. Cinque anni non bastano, giochiamo il secondo tempo”. Questo lo slogan del sindaco uscente di Forza Italia Eligio Rubeis che si candida per il secondo mandato nelle prossime amministrative di maggio a Guidonia Montecelio per il centro destra. Rubeis ha presentato il suo programma lo scorso 2 aprile nella sede elettorale di piazza Baracca. Una ventina di pagine che illustrano la sua idea per la terza città del Lazio. “No” ad interventi “parziali che andavano a risolvere problemi contingenti”. Sei gli “obiettivi strategici fondamentali”. Primo: “Interventi legati direttamente i indirettamente alla creazione di nuovi posti di lavoro sul territorio attraverso un piano di investimenti pubblici e privati che garantisca l’incremento di circa 1000 posti di lavoro ogni anno”. Obiettivo che potrebbe essere raggiunto attraverso “l’utilizzo e la valorizzazione delle infrastrutture del triangolo viario Gra-A24-A1; ampliamento Car; realizzazione Poli industriali tematici nei settori della logistica e del direzionale commerciale”. Secondo: “Graduale sostituzione dell’attività estrattiva in via di esaurimento con la creazione di un nuovo filone di sviluppo sostenibile rappresentato dalla vocazione termale del territorio”. Terzo: “Nuovo modello di valorizzazione complessiva del territorio (Città delle Scienze e delle tecnologie)”. Quarto: “Restituzione della città a parametri ambientali di sostenibilità”. Quinto: “Qualità dell’abitare con il completamento dello sviluppo urbanistico” attraverso lo spostamento dell’asse direzionale in prossimità della ferrovia di superficie. Sesto: “Completamento degli interventi di recupero urbano dei quartieri”. E per l’Aniene sì al parco fluviale e agli orti sociali sui terreni dell’ex santo Spirito.
(dal nostro quindicinale XL)
