Tivoli: il Nuovo Centro Destra all’attacco
#NLTivoli #NLPolitica – A tre giorni dal voto non si placano le polemiche sulla scena politica tiburtina. Ad attaccare è il Nuovo Centro Destra che, dopo l’appoggio a Laura Cartaginese e all’alleanza con Forza Italia, ribbadisce alcuni punti su cui per mesi c’era stato attrito. “Continuano le faide e le rivalse personali – scrivono in […]
#NLTivoli #NLPolitica – A tre giorni dal voto non si placano le polemiche sulla scena politica tiburtina. Ad attaccare è il Nuovo Centro Destra che, dopo l’appoggio a Laura Cartaginese e all’alleanza con Forza Italia, ribbadisce alcuni punti su cui per mesi c’era stato attrito.
“Continuano le faide e le rivalse personali – scrivono in una nota Ncd Tivoli ed il consigliere regionale Fabio De Lillo -. Segno che il centrodestra tiburtino, anche dalle prime ore dopo la sconfitta, non ha ancora ingranato la marcia per il cambiamento. Ancora non vediamo l’umiltà, quello che pensavamo avvenisse sta di fatto concretizzandosi: un posto ai piani alti del comune vale più di ogni sforzo per ricostruire il centrodestra che esce polverizzato da questa tornata delle amministrative. Giuseppe Proietti, espressione di quel civismo a noi ancora poco chiaro, è sindaco di Tivoli ed è anche il nostro sindaco. Auguriamo a lui e alla sua squadra di fare un ottimo lavoro per Tivoli sperando nel vero cambiamento che ha caratterizzato la loro campagna elettorale”.
“Abbiamo sostenuto il centrodestra e il candidato di Forza Italia e ci siamo accorti, dopo la sconfitta, che sostenere ancora una volta le ‘imposizioni romane’ ci ha portato a polverizzarci diventando il terzo polo tiburtino, cosa mai successa a nostra memoria. Ora alcuni signori vengono a farci la morale. Avevamo chiesto condivisione, negata. Avevamo chiesto le primarie, negate. Avevamo chiesto rinnovamento, negato. Ci contestano un comunicato fatto durante il turno di ballottaggio, testualmente: ci riteniamo incompatibili con chi ha innalzato il vessillo del civismo mal celando un’azione politica spregiudicata e controversa; ci riteniamo altresì alternativi, come sempre, al centrosinistra”.
“Il nostro era una appello a diffidare da chi per anni ha militato in Forza Italia, Alleanza Nazionale, Popolo della libertà, Vari partiti di sinistra ed oggi nelle nuove componenti del centrodestra. Proietti è sicuramente una persona idonea per fare il Sindaco ma è stato anche lo strumento per chi da i partiti ha ricevuto tanto e che oggi per tornare alla ribalta si è messo il vestito candido del civismo. Abbiamo perso, onore a chi ha vinto e piena fiducia. Sono stati più bravi di noi nella proposta politica ed è giusto che chi ha raccolto più consensi e chi è arrivato dritto al cuore dei tiburtini possa oggi rappresentarli. Ma questo non vuol dire che le nostre perplessità si siano dissolte. Non ci troverete mai fuori dal dibattito politico. Non ci troverete mai fuori dal centrodestra. Noi ripartiamo da qui con umiltà e determinazione. Noi ripartiamo anche da i nostri errori”.

