Si dice sia stato un sabato e una domenica da non dimenticare per il gruppo che sostiene il sindaco Giuseppe Proietti, alle prese con lo step numero due: la composizione della giunta comunale. Così in attesa di conoscere i nomi ufficiali direttamente dalla bocca del primo cittadino, che domani alle ore 9 varcherà la soglia del consiglio con il foglietto in mano, di certezza ce ne è una sola: i papabili della prima ora sono stati letteralmente soppiantati da una rosa tutta nuova, che pare essere quella buona. L’ultimo toto esecutivo in ordine di tempo vede tre donne in pista per le sedie che contano: Irene Vota ai Lavori Pubblici, Maria Luisa Innocenti all’Ambiente e Maria Luisa Cappelli ai Servizi Sociali. Alla Cultura resterebbe l’uomo della prima ora, Urbano Barberini, mentre all’Urbanistica arriverebbe un tecnico dal curriculum pesante come Ruggero Martines: classe 1946 è stato, tra le altre cose, Sovrintendente Regionale ai Beni Culturali del Lazio. Per il Bilancio l’identikit che gira nei corridoi del palazzo è quello di Ugo Marchetti, direttamente dai piani alti delle Fiamme Gialle. Ultimo, ma non in ordine di importanza, Rodolfo Gaudio, per il settore Demanio e Patrimonio, con un passato non troppo lontano dalle parti del comune di Roma.
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