Tivoli: il Comune getta le basi per la ripresa del Turismo

#NLTivoli #NLTurismo – Amministrazione al lavoro contro il calo dei visitatori e per rilanciare il turismo, intanto con un convegno si è cominciato a fare il punto della situazione. Primo obiettivo dichiarato dal Municipio “celebrare i matrimoni nei siti Unesco della città” seguendo l’esempio di Capri.L’occasione buona per parlare della situazione è stato l’incontro organizzato […]

Tivoli: il Comune getta le basi per la ripresa del Turismo

#NLTivoli #NLTurismo – Amministrazione al lavoro contro il calo dei visitatori e per rilanciare il turismo, intanto con un convegno si è cominciato a fare il punto della situazione. Primo obiettivo dichiarato dal Municipio “celebrare i matrimoni nei siti Unesco della città” seguendo l’esempio di Capri.
L’occasione buona per parlare della situazione è stato l’incontro organizzato dall’assessorato alle Politiche Culturali “Fulcri e sistemi: nuove prospettive per il turismo a Tivoli.

MATRIMONI
“L’amministrazione comunale di Tivoli – ha spiegato il sindaco Giuseppe Proietti durante il convegno ed ha poi ribadito sulla sua pagina di facebook – sta lavorando per permettere la celebrazione dei matrimoni civili all’interno di Villa d’Este e Villa Adriana. Il funzionario comunale che si occupa dei matrimoni civili ci ha riferito che a livello internazionale c’è un’altissima richiesta per celebrare matrimoni civili nei nostri siti Unesco. Abbiamo saputo che l’ufficio legislativo del Ministero dei beni culturali sta ultimando uno schema di convenzione richiesto dal Comune di Capri che vorrebbe classificare la Certosa di Capri, che è un museo statale, anche come casa comunale per la celebrazione dei matrimoni. Non appena sarà definito questo schema Villa d’Este e Villa Adriana, con una apposita convenzione con il Ministero, potranno ospitare i matrimoni civili. Non abbiamo idea del giro di indotto che ci sia, dalle case di moda alle tipicità culinarie, oltre che alberghi e ristoranti. Le agenzie hanno richieste da tutto il mondo: Cina, Giappone, Russia”.

LE RICETTE PER RILANCIARE IL TURISMO A TIVOLI

“Bisogna lavorare sodo, servono eventi e manifestazioni”
“Tivoli non è riuscita, fino ad oggi, ad avviare un circuito turistico – ha spiegato l’assessore alla Cultura e al Turismo, Urbano Barberini – nonostante possa vantare un tale patrimonio. Spoleto, comune che ha un sito Unesco, sta lavorando da temo e quest’anno ha raggiunto un aumento di 50 mila visitatori. Un risultato simile non si raggiunge solo con le bellezze, bisogna lavorare per tempo e servono eventi e manifestazioni che richiamino i turisti”.

“Abbiamo un territorio unico, puntiamo sulle nostre tipicità”.

“I flussi turistici– ha commentato Giorgia Montesano, responsabile per il Fai di Villa Gregoriana – negli ultimi anni sono in costante declino. Occorre un nuovo progetto, ricominciando da zero come abbiamo fatto noi un anno con Villa Gregoriana. Si deve necessariamente puntare sull’unicità, sulla tipicità del nostro territorio”.

“Dobbiamo ripartire dalla qualità”.
“I siti Unesco – ha aggiunto il sindaco Giuseppe Proietti – costituiscono una sorta di prima classe turistica che possono essere usati per alimentare l’interesse dei visitatori. Noi vogliamo puntare sul turismo di qualità e Tivoli oltre ai due beni Patrimonio dell’Umanità di qualità ne può offrire molta. Poche città delle dimensioni della nostra possono offrire un tale patrimonio”.

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