Proietti “cuore di travertino”, in consiglio ci sono solo il sindaco e Fontana
Le vacanze sono finite e il consiglio comunale ha ripreso i lavori in grande stile, almeno sul fronte delle polemiche che hanno visto protagonisti ancora una volta il primo cittadino, Giuseppe Proietti, e il consigliere comunale del Pd, Alessandro Fontana. I due hanno praticamente tenuto banco per buona parte della seduta di ieri cominciata tardi […]
Le vacanze sono finite e il consiglio comunale ha ripreso i lavori in grande stile, almeno sul fronte delle polemiche che hanno visto protagonisti ancora una volta il primo cittadino, Giuseppe Proietti, e il consigliere comunale del Pd, Alessandro Fontana. I due hanno praticamente tenuto banco per buona parte della seduta di ieri cominciata tardi e nei fatti partita solo dopo diverse ore. Al centro del contenzioso le modalità di convocazione della seduta e la nomina di Serafino Caucci alla guida dell’assessorato all’Industria e Commercio. Per la prima gli attacchi sono andati verso Andrea Napoleoni, presidente dell’assise consigliare: “Il comportamento del presidente mette in difficoltà il sindaco, la maggioranza e l’opposizione. Non si rispetta il regolamento. Prima di lei seduti su quella sedia ci sono stati personaggi che l’hanno onorata come Boratto”, ha attaccato Fontana. Secca la replica del sindaco: “Per le questioni procedurali siamo anche pronti a convocare un consiglio straordinario per verificare le modalità, per noi va bene anche domani”. Tra i punti contestati quello relativo alla nomina del collegio dei Revisori dei Conti, su cui pesa l’ombra di un contenzioso legale. Anche sul secondo passaggio tormentato, la new entry dell’esecutivo, i due contendenti non si sono fatti attendere. “Sindaco lei è passato dal cuore rosso al cuore di travertino”, ha commentato Fontana. In realtà Caucci, presente in aula, non ha esposto le linee programmatiche che sono slittate alla prossimo appuntamento previsto per venerdì alle ore 9.
