#NLSport #NLTivoli – Roboante successo per la Tivoli 1919 (Prima Categoria) che tra le mura amiche di Campo Ripoli strapazza i romani del Torre Maura, battendoli con un secco 4 – 0.
La cronaca dell’incontro a cura della Tivoli 1919
La Tivoli centra il suo secondo successo stagionale, sbarazzandosi del Torre Maura con il punteggio di 4-0 tra le mura amiche. Giornata soleggiata e buona presenza di pubblico sugli spalti di Campo Ripoli. Mister Tavani si affida ancora al 3-4-1-2, con Grieco in porta e la linea a tre formata da Giammaria, Lanciano e Giocondi. Centrocampo confermato in blocco rispetto alla gara persa contro l’Alberone, eccezion fatta per la novità Di Somma, che parte dal primo minuto a destra. In avanti il duo delle meraviglie Cecchini-Cavaliere.
All’inizio del match è però il Torre Maura a rendersi pericoloso per primo, con una bella conclusione di sinistro del numero dieci e la solita risposta superlativa di Grieco. Al 10’ arriva la prima occasione per i padroni di casa, con Cavaliere smarcato in area che non riesce a concretizzare al meglio una ghiotta opportunità. Al 17’ traversa clamorosa colpita da Cecchini, con Fiore che sulla ribattuta manda clamorosamente alto da due passi. Nella prima mezz’ora la Tivoli si rende spesso pericolosa, anche se non riesce ad esprimere un gioco fluido, nonostante la retroguardia avversaria non appaia affatto solidissima, tutt’altro. Proprio da un errore scaturito da un retropassaggio sciagurato da parte di un difensore ospite nasce una nuova occasione per i tiburtini al 34’, con Cavaliere che tenta un pallonetto in area, ma il portiere del Torre Maura non si lascia sorprendere. Al 37’ arriva la svolta del match, con l’espulsione per doppia ammonizione del capitano degli ospiti, fino a quel momento senz’altro uno dei più positivi tra i suoi. A quel punto i ragazzi di Tavani si svegliano e trovano maggiori spazi per esprimersi. Il gol del vantaggio nasce da un’azione davvero ben congeniata: tacco di Di Somma, sovrapposizione di Giammaria che crossa dal fondo, Cavaliere tira a botta sicura, il portiere respinge e Cecchini è lestissimo a ribadire il pallone in rete. Vantaggio sudato ma meritato.
Ad inizio ripresa subito un cambio per la Tivoli: dentro Faienza e fuori un difensore, Giammaria. Al 60’ arriva il raddoppio: solito fallo laterale lungo di Lanciano, Cecchini fa da torre per il colpo di testa preciso di Fiore, che si insacca alle spalle del numero uno avversario. Il Torre Maura accusa il colpo e lascia sempre più spazi agli attaccanti della Tivoli, come al 65’, quando Faienza serve in profondità Cecchini che coglie un clamoroso incrocio dei pali. Sul pallone respinto dal legno si avventa come un falco Cavaliere, ma il portiere ospite compie un vero e proprio miracolo, negando al bomber la gioia del gol. Al 70’ è ancora Fiore a rendersi protagonista con un gran tiro al volo, ma è ancora l’estremo difensore del Torre Maura ad esaltarsi deviando la conclusione in angolo con un altro grande intervento. Al 75’ si ristabilisce la parità numerica in campo, con l’espulsione ingenua di Lanciano per doppio giallo. A quel punto Tavani decide di coprirsi e manda in campo Mozzetta al posto di Cavaliere. Passano solo 5 minuti e l’arbitro espelle anche il numero 5 avversario, anche in questo caso per doppia ammonizione. Per una partita tutto sommato tranquilla e mai veramente in bilico tre espulsioni appaiono un’esagerazione. Con tante praterie a disposizione, Faienza ne approfitta e fa 3-0 dribblando anche il portiere. Sul finale c’è spazio e gloria anche per il giovane Ferranti, che trova il gol del definitivo 4-0 proprio allo scadere del tempo regolamentare.
Risultato netto contro un avversario modesto, anche se il gioco, soprattutto nella prima mezz’ora, non è stato dei migliori. Domenica in casa del Vicovaro un test importante per capire le reali ambizioni e dimensioni di questa squadra.
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