Un fenomeno in costante aumento che fa scattare il campanello d’allarme delle istituzioni. Si parla della prostituzione, in particolar modo dell’aumento del numero di lucciole sulla strada provinciale 28 bis. A lanciare un appello nei giorni scorsi era stato il presidente del consiglio comunale di Guidonia Montecelio, Marco Bertucci, invitando tutte le parti in causa a prendere in mano la situazione. Un sos che ha ricevuto risposte concrete, almeno da parte di uno dei due destinatari: “Ringrazio le forze dell’ordine per aver accolto prontamente l’appello che ho lanciato nei giorni scorsi per la 28 bis. La situazione della strada provinciale è sotto gli occhi di tutti e il fenomeno della prostituzione purtroppo in costante aumento. Il lavoro fatto dai Carabinieri della Tenenza di Guidonia è stato, come sempre, prezioso e puntuale”, dice Bertucci, che torna all’attacco e chiede ancora una volta l’intervento immediato dei piani alti della politica. “Mi auguro che le istituzioni a cui mi sono rivolto, in particolare il presidente della Città Metropolitana, Ignazio Marino, inizino a collaborare nello stesso modo. Il nostro comune ha bisogno di sicurezza, tutela e maggiore attenzione nei confronti di un comune che vale la pena ricordare sempre è il terzo per numero di abitanti della Regione Lazio”.
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