Considerando lo svilupparsi senza sosta del fenomeno del gioco d’azzardo patologico nel territorio comunale e non solo, il consigliere comunale Massimiliano Iannilli della coalizione La Città in Comune e l’Altra Città a Sinistra propone un’interrogazione in Consiglio comunale per cercare contrastarlo: “Visto il proliferarsi di numerosissimi luoghi pubblici dedicati al gioco d’azzardo, particolarmente lungo la via Tiburtina, credo si opportuno attuare un vero e proprio programma di lotta alla ludopatia”.
Sono tante le proposte da poter mettere in campo: attivare un ufficio, di concerto con quello presso la locale A.S.L., con un numero verde da esporre poi nei locali pubblici, con dei consulenti ed esperti capaci di aiutare le famiglie ed i giovani che cadono in questo problema. Vietare la dislocazione di slot-machine per i locali che si trovano a meno di 500 metri da edifici pubblici. Creare un marchio etico ‘Tivoli no- slot’ per i locali pubblici che rinunciano alla istallazione di apparecchi da gioco. Prevedere agevolazioni fiscali per gli esercizi che, per una scelta di coscienza, rinunciano agli incassi delle slot-machine preferendo non essere complici di un sistema che trascina centinaia di migliaia di persone dentro il vortice della dipendenza.
“È poi necessario con i Comuni circostanti concordare un piano condiviso al fine di contrastare al meglio la dipendenza da gioco” conclude Iannilli.
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