Emodinamica: si cerca il personale, intanto si pensa ad apertura part time

#NLSanità #NLTivoli – Torna alla ribalta l’odissea del reparto di Emodinamica dell’ospedale di Tivoli. I locali sono pronti dal 2007, le attrezzature sono funzionanti ma tra poco si corre il rischio che siano superate, manca “solo” il personale. A fare il punto della situazione è la stessa Direzione Generale dell’Asl Roma G interpellato dal Comune […]

Emodinamica: si cerca il personale, intanto si pensa ad apertura part time

#NLSanità #NLTivoli – Torna alla ribalta l’odissea del reparto di Emodinamica dell’ospedale di Tivoli. I locali sono pronti dal 2007, le attrezzature sono funzionanti ma tra poco si corre il rischio che siano superate, manca “solo” il personale. A fare il punto della situazione è la stessa Direzione Generale dell’Asl Roma G interpellato dal Comune di Tivoli dopo l’approvazione, nel consiglio comunale del 29 dicembre, di una mozione per l’apertura del cruciale reparto. Ed ora si pensa di tornare all’apertura per 6 ore al giorno, troppo poco ma meglio di niente.
L’Emodinamica, la struttura che cura i pazienti colpiti da gravi attacchi di cuore, è allestita e potenzialmente funzionante, se solo ci fosse chi mettere dietro alle attrezzature. Per farle andare servirebbero 4 medici, per cui la Regione ha concesso il nulla osta all’assunzione, ma alla procedura di selezione si sono presentanti solo in 2 ed uno non era neanche idoneo. Quindi, un medico è stato trovato ma ora “caccia” agli altri tre.
A “caccia” anche di tecnici di radiologia, in attesa che la Regione risponda alla richiesta di deroga per l’assunzione, la Roma G sta procedendo ad un bando di mobilità interna e la stessa procedura è stata avviata anche per i dodici infermieri.
IL COMMENTO DELL’ASL
“Nel piano strategico aziendale 2014-2016 – si legge nella missiva inviata dai vertici della Roma G a Palazzo San Bernardino – il servizio di Emodinamica dell’ospedale di Tivoli è stato inserito come elemento di assoluto rilievo circa l’offerta assistenziale dell’Asl. Pertanto non appena saranno espletate tutte le procedure è compito primario dell’Asl attivarlo, nell’interesse dell’intera collettività”.

Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli

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