Una lite in discoteca a Ponte Lucano si trasforma in sparatoria con due feriti

#NLCronaca #NLTivoli – Finisce a colpi di pistola una lite nata dentro una discoteca di Ponte Lucano, una decina le pallottole sparate davanti al Rehd di via dei Canneti che hanno ferito due persone, di cui una gravemente. La lite è scoppiata tra due gruppi di albanesi, ma dalle parole si è passati presto agli […]

Una lite in discoteca a Ponte Lucano si trasforma in sparatoria con due feriti

#NLCronaca #NLTivoli – Finisce a colpi di pistola una lite nata dentro una discoteca di Ponte Lucano, una decina le pallottole sparate davanti al Rehd di via dei Canneti che hanno ferito due persone, di cui una gravemente. La lite è scoppiata tra due gruppi di albanesi, ma dalle parole si è passati presto agli spintoni, alle botte e, infine, alla sparatoria. Nel locale, lunedì mattina prima dell’alba, una comitiva di albanesi appena entrata nella discoteca avrebbe iniziato ad importunare due ragazze romene sedute ad un tavolo. Queste, per difendersi, sono ricorse ad uno spray al peperoncino, di quelli anti aggressione ed uno di loro è caduto su un vicino tavolo, al quale era seduta la seconda comitiva di albanesi. Così è nato il diverbio sfociato nell’incredibile escalation di violenza.
I due gruppi, dopo i primi insulti, sarebbero usciti dal locale per regolare i conti e a farne le spese anche un buttafuori della discoteca, un romeno di 34 anni, che è stato colpito ad una rotola ed è stato ricoverato al San Giovanni Evangelista per essere operato. L’altro uomo, 31 anni albanesi, è stato invece ricoverato d’urgenza al Pertini con un forte trauma cranico, frutto della rissa precedente la sparatoria, e poi sarebbe stato colpito da almeno cinque pallottole, all’addome, alle gambe ed all’inguine.
Della vicenda si stanno occupando gli agenti del commissariato di Tivoli, diretti da Mariella Chiaramonte, insieme alla Squadra Mobile di Roma che è intervenuta lunedì mattina, ma i punti oscuri sarebbero diversi e si cerca di ricostruire la vicenda con le testimonianze raccolte dai poliziotti.

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