Aggressione di largo Saragat: la bambina sta meglio, 2 i coltelli usati dal padre
#NLCronaca #NLTivoli – Esce dalla prognosi riservata la bambina ferita dal padre sabato mattina, dall’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli arriva una delle poche buone notizie di questa folle vicenda. La piccola, 6 anni, resta ricoverata ma la lesione al polmone è lieve e non sembra dare problemi. Anche alla mamma, dopo altri controlli, è […]
#NLCronaca #NLTivoli – Esce dalla prognosi riservata la bambina ferita dal padre sabato mattina, dall’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli arriva una delle poche buone notizie di questa folle vicenda. La piccola, 6 anni, resta ricoverata ma la lesione al polmone è lieve e non sembra dare problemi. Anche alla mamma, dopo altri controlli, è stata scoperta una piccola lesione polmonare, ed i medici per sicurezza hanno disposto il ricovero anche per lei ed ora divide la stessa stanza con la figlioletta.
Il marito, invece, è sempre in cella a Rebibbia e da sabato ancora non avrebbe proferito parola. Il magistrato che segue il caso, Stefania Stefania, ancora non ha fissato l’interrogatorio. Proprio il racconto dell’uomo potrebbe far capire agli inquirenti il motivo del folle gesto.
Sulla dinamica, invece, di dubbi sembra che ce ne siano pochi. Rispetto alle prime notizie emergono nuovi elementi. L’uomo, infatti, avrebbe utilizzato due coltelli nell’aggressione. Il primo, un coltello da tavola, è stato trovato tra le lenzuola del letto mentre il secondo, il pelapatate, in cucina. Probabilmente con il primo ha aggredito la famiglia e poi nella colluttazione lo avrebbe perso. Così mentre la moglie e la figlia cercavano di raggiungere la porta, lui sarebbe andato a prendere la seconda lama. Proprio sulla porta, poi, ci sarebbe stata una nuova colluttazione con l’uomo che ha cercato di impedire alla sua famiglia di uscire, ma alla fine la donna è riuscita ad avere la meglio raggiungendo il pianerottolo dove i vicini erano già pronti ad aiutarla.
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