#NLPolitica #GuidoniaMontecelio – Non accenna a placarsi il terremoto che ha scosso Guidonia Montecelio, e non poteva essere altrimenti. Dopo la notizia dell’arresto del sindaco Eligio Rubeis le forze d’opposizione continuano ad attaccare l’amministrazione e nel “day after” è il Partito Democratico a chiedere le dimissioni.
“Il silenzio che avvolge la città è assordante e, visti gli ultimi fatti accaduti, preoccupante” hanno commentato in una nota congiunta il capogruppo in consiglio comunale, Emanuele Di Silvio, ed il segretario cittadino Mario Lomuscio.
“A seguito dell’ordine d’arresto emesso ieri mattina dalla Procura di Tivoli nei confronti di Eligio Rubeis, Sindaco di Guidonia Montecelio abbiamo deciso di richiedere la convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario per avere chiarimenti dei fatti avvenuti e per chiedere, in quella sede, lo scioglimento del Consiglio Comunale”.
“Già da questa mattina tutti i Consiglieri del Partito democratico hanno sospeso la loro attività all’interno delle commissioni, in quanto non vi sono più i presupposti per continuare con questa consiliatura. Invitiamo i 5 stelle a fare altrettanto, anche perché non si comprende perché partecipino alle commissioni quando l’attività amministrativa è paralizzata a seguito dei fatti avvenuti. Lo abbiamo detto mesi fa lo ribadiamo fermamente ora, Rubeis e la sua Giunta devono andare a casa! La legalità, la buona politica e la trasparenza devono tornare nel nostro Comune perché Guidonia merita di più”.
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